La base per la costruzione
La domanda per edificare il Parco San Rocco Coldrerio sarà presentata a metà agosto Luce verde dal Cantone per la variante di Piano regolatore. Confermata la tempistica: il cantiere della casa anziani inizierà in primavera.
Il Parco San Rocco Coldrerio segna un importante passo avanti. Il Dipartimento del territorio ha infatti approvato la variante di Piano regolatore - Piano particolareggiato Parco San Rocco. Trattandosi di una variante di poco conto, l’incarto è stato oggetto di una procedura semplificata. La decisione, in pubblicazione da ieri, può essere consultata fino al 3 luglio in Cancelleria comunale. La decisione cantonale segna un passo importante verso la realizzazione del quartiere intergenerazionale che ridisegnerà il centro civico di Coldrerio. «C’è soddisfazione – ammette il sindaco Corrado Solcà – perché ci fornisce la base per presentare la domanda di costruzione». La stessa, però, arriverà verosimilmente dopo la metà di agosto, al termine delle ferie giudiziarie. «Pensavamo di pubblicarla prima dell’estate, ma con ogni probabilità rimanderemo, per avere la base legale cresciuta in giudicato – aggiunge Solcà –. I tempi, comunque, non cambiano: abbiamo il tempo necessario per ottenere la licenza di costruzione, soprattutto da parte del Cantone, e iniziare i lavori tra il febbraio e l’aprile dell’anno prossimo». I primi cambiamenti nel centro di Coldrerio si vedranno già nel corso dell’estate. A metà giugno, infatti, inizieranno i lavori di demolizione degli attuali stabili. «Il Municipio ha deliberato i lavori lunedì scorso – spiega ancora il sindaco –. Saranno interventi di recupero del materiale inquinato (come le polveri di eternit) con una ditta specializzata che interverrà sul posto, e tradizionali (vale a dire l’abbattimento dei muri). Per l’inizio delle scuole l’area sarà così sgombra e senza più movimento di materiali». In attesa del nuovo centro polivalente, «società e associazioni che vi fanno attualmente capo hanno trovato una soluzione temporanea per ospitare le loro attività. Attività che – assicura Solcà – rientreranno di diritto nel nuovo centro intergenerazionale». Nell’agenda di Municipio e Consiglio comunale di Coldrerio c’è un’altra scadenza: il credito di costruzione e la convenzione con la Fondazione San Rocco saranno infatti presentati nel mese di settembre.
La decisione cantonale
Il comparto “Quartiere intergenerazionale” è stato approvato dal Consiglio di Stato il 14 settembre 2016. Nell’incarto sottoposto a febbraio al Dipartimento del territorio sono stati inseriti gli aspetti che hanno subito un’evoluzione. Tra questi anche l’aumento dei posti letto – da 60 a 79 – che “corrisponde ai bisogni del comprensorio quantificati nella pianificazione cantonale per il periodo
2010-2020 e allestita in base alla Legge anziani”. Nella sua decisione, il Dipartimento ribadisce “il parere positivo relativo all’integrazione tra i diversi fruitori, in particolare gli anziani, che fanno capo agli alloggi a loro dedicati, e i bambini e i giovani in qualità di frequentatori della scuola dell’infanzia, del centro
giovani, della ludoteca e dell’asilo nido”. Pure le modifiche integrate nel Piano particolareggiato “sono ritenute debitamente motivate e sostenibili nel disegno complessivo del comparto. Esse sono inoltre il frutto dell’evoluzione del progetto di concorso e pongono le basi per un’importante riqualifica paesaggistica del paese di Coldrerio. La posizione dei nuovi volumi relativi alla casa anziani e al centro polifunzionale, così come la loro relazione con i fabbricati esistenti (scuola elementare e dell’infanzia) creano uno spazio aperto qualificato che si relaziona correttamente con il centro del paese”.