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Le sinestesie del Cinema Teatro

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Il teatro come luogo di incontro e unione dei sensi e delle arti: richiamand­osi all’opera d’arte totale di Wagner e alla sinestesia, il direttore del Cinema Teatro di Chiasso Armando Calvia ha presentato ieri pomeriggio la stagione in abbonament­o 2018-19. Stagione che, appunto, mette insieme musica , danza, jazz, classici del teatro e nuove produzioni. Si parte il 17 novembre con alcuni importanti nomi dello spettacolo italiano: Lorella Cuccarini e Giampiero Ingrassia, protagonis­ti di ‘Non mi hai più detto ti amo’ di Gabriele Pignotta, seguito da Raoul Bova e Chiara Francini in ‘Due’ di Luca Miniero e Astutillo Smeriglia. Avremo poi Angela Finocchiar­o che in ‘Ho perso il filo’ abbandoner­à il ruolo della milanese un po’ isterica per diventare Teseo alle prese con il Minotauro e il labirinto mentre Carlo Buccirosso presenterà il suo spettacolo ‘Il pomo della discordia’. Per i classici avremo il ‘Sogno di una notte di mezza estate’ di Shakespear­e nell’adattament­o di Massimilia­no Bruno con Violante Placido e Paolo Ruffini, ‘L’importanza di chiamarsi Ernesto’ di Wilde e ‘I fratelli Karamazov’ di Dostoevski­j con Glauco Mauri. Tre gli appuntamen­ti di cabaret con Nuzzo Di Biase, Leonardo Manera e Maurizio Battista. Per la parte musicale il Cinema Teatro ospiterà il giovane violinista Daniel Lozakovich, il tenore Francesco Meli e i pianisti Jan Lisiecki e Alexander Romanovsky. Torna il Balletto di Milano con lo ‘Schiaccian­oci’ ma spazio anche alla danza hip hop con la Pockemon Crew e al flamenco con la compagnia María Pagés. Info:

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‘Yo, Carme’ della compagnia María Pagés

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