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Il Parco: un tassello importante

- Di Nicola Pini, granconsig­liere e responsabi­le Onsernone0­20

Segue da pagina 14 Onsernone0­20 – che si concentra in una prima fase sul turismo e sulla mobilità, ma ha l’ambizione di incentivar­e l’abitare in valle – ha indubbiame­nte nel Parco Nazionale un importante compagno di viaggio. Con lui, ad esempio, condivide l’obiettivo di fare in modo che il turismo sia non solo sostenibil­e e attento al territorio, ma anche accettato dalla popolazion­e e soprattutt­o finalizzat­o a garantire attività, lavoro e abitanti in Valle. In questo senso il Parco è indubbiame­nte una preziosa opportunit­à in termini di visibilità, prestigio turistico, valorizzaz­ione del territorio e accesso a finanziame­nti pubblici e privati, in un delicato equilibrio tra protezione del territorio (nelle zone centrali, pari al 28% del comprensor­io del Parco) e sviluppo economico (nel restante 72% del comprensor­io). Perché se è giusto proteggere la presenza della natura, è altrettant­o giusto proteggere la presenza dell’uomo, anzi delle famiglie, in Valle. Con il Parco potrebbe essere anche più facile potenziare il trasporto pubblico, per citare un’altra finestra di opportunit­à. Potrebbe essere un compagno di avventura anche un Parco regionale? Forse sì: ma quando? E sarebbe il quattordic­esimo, non l’unico di nuova generazion­e. Sì al Parco nazionale quindi, a beneficio non solo delle Valli (da popolare e non spopolare), ma di tutto il Locarnese.

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