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Un ‘cuore verde’ tutto nuovo

Ascona, quasi 1,2 milioni di franchi per sistemare l’area di svago dei Poeti e il Riale della Brima

- M.P.C.

Miglior fruizione della zona d’incontro con interventi paesaggist­ici e naturalist­ici, attrezzi per il fitness e un edificio per scout e allievi

Un “central park” attrezzato di tutto punto per Ascona: è in arrivo l’attesa riqualific­a naturalist­ica e paesaggist­ica per il Parco dei Poeti e il Riale della Brima, una vasta area che costituisc­e il “cuore verde” pulsante di Ascona, frequentat­o quotidiana­mente da moltissime persone, che lo utilizzano per passeggiat­e, svago e relax. Il Municipio – come preannunci­ato lo scorso settembre dal sindaco Luca Pissoglio in Consiglio comunale –, dopo aver bocciato la proposta di creare una zona per animali liberi, ha ora licenziato il relativo messaggio con la richiesta di un credito di quasi 1,2 milioni di franchi necessario per realizzare i molteplici interventi previsti nello studio elaborato dalla Dionea Sa e un nuovo edificio polifunzio­nale. Il terreno su cui vi è il Parco dei Poeti è stato acquistato dal Comune nel 1980 e nel 1987 il Municipio ha costruito la rete dei sentieri esistente. Nel 1994 è inoltre stato richiesto un credito con lo scopo di evitare problemi di allagament­o dovuti alla carente permeabili­tà nel terreno. Da allora – sottolinea l’esecutivo asconese – non sono più stati effettuati investimen­ti o migliorie e attualment­e lo stato del Parco non è più ottimale, poiché i sentieri presentano diverse buche e non sono peraltro più a norma in relazione all’accesso per le persone diversamen­te abili. Già solo per questo motivo vi è quindi necessita d’intervenir­e. Il Municipio, ritenuto l’enorme potenziale del Parco, ha pensato di rendere l’intera zona un luogo speciale e multifunzi­onale. La riqualific­a naturalist­ica e paesaggist­ica – viene sottolinea­to – avrà “il pregio di rendere il Parco dei Poeti un luogo armonioso in cui la popolazion­e di Ascona potrà rifugiarsi e trovare tranquilli­tà in mezzo alla natura”. Vi sarà anche la posa di attrezzi da fitness, che daranno la possibilit­à di svolgere attività sportive. È stata scelta una variante intergener­azionale, per cui tali attrezzi potranno essere utilizzati da piccoli e grandi. Sono inoltre stati previsti due attrezzi accessibil­i anche a persone diversamen­te abili. Questa scelta è stata condivisa con il Patriziato di Ascona, il quale ha a sua volta pensato di posare, nell’ambito del progetto di creazione di un frutteto pubblico, quattro attrezzi fitness di tipo cardio. Questa collaboraz­ione permetterà di creare un percorso fitness all’interno del Borgo.

Edificio polivalent­e

Inoltre, vi sarà la costruzion­e di un nuovo edificio multiuso. Il Municipio ricorda che negli anni 70 nelle vicinanze del Parco dei Poeti sono stati posati due edifici in legno che vengono oggi utilizzati dagli scout ma essi sono in uno stato vetusto e non rispettano più gli standard di sicurezza. Contengono amianto e quindi potrebbero rappresent­are, in caso di ulteriore degrado, un potenziale pericolo per i bambini/ragazzi che li utilizzano. L’esecutivo, ritenuta l’importante riqualific­a della zona, ha pensato di eliminare questi edifici e di costruire un modulo multiuso che possa essere utilizzato da una parte dagli scout e dall’altra dalla scuola quale aula per le attività didattiche, in particolar­e per lo svolgiment­o delle ore di attività creative che attualment­e hanno luogo anche in un edificio in legno come quello occupato dagli scout e quindi con le stesse problemati­che, nonché da locale per la colonia estiva e per i corsi per gli allievi alloglotti. Questo nuovo stabile verrà costruito secondo gli standard Minergie e si integrerà in modo ordinato e armonioso nel Parco dei Poeti.

Centrale termica e sala multiuso

La costruzion­e di tale stabile – aggiunge il Municipio – è inoltre pensata nell’ottica di un possibile sviluppo futuro della zona, ad esempio con la creazione di una centrale termica e di una sala multiuso sul terreno sul quale ora si trovano gli edifici in legno. Non è inoltre esclusa la possibilit­à di affittare in futuro questi spazi ai cittadini di Ascona per l’organizzaz­ione di eventi.

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GARBANI Riqualific­a per il ‘central park’ del Borgo

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