Il nodo della strada
Vacallo, il legislativo vota le varianti di Piano regolatore per la casa anziani
La minoranza della commissione chiede il rinvio del messaggio, all’ordine del giorno lunedì prossimo, per potere approfondire tutti i temi ancora aperti
Il principio di realizzare una casa anziani a Vacallo è condiviso. Per il progetto Parco San Rocco Vacallo sta però arrivando un momento decisivo. Lunedì prossimo il Consiglio comunale dovrà esprimersi sulle ‘varianti dei piani regolatori comunali di Vacallo e Morbio Inferiore in vista dell’edificazione di una casa per anziani a Vacallo’. Incarto che ha diviso la Commissione Piano regolatore: i rappresentanti del Plr hanno infatti sottoscritto un rapporto di minoranza con la richiesta di rinviare l’esame fino a quando “non sono stati esaminati e approfonditi tutti i temi ancora aperti affinché la variante di Pr goda della più ampia condivisione a sostegno del progetto del villaggio per anziani”. Ad animare la discussione è soprattutto la strada di accesso alla futura casa anziani. Bocciata dal Dipartimento del territorio l’ipotesi proposta dal Municipio di creare una nuova strada di collegamento dal cimitero, la struttura dovrà essere raggiunta da via Concabella. Una soluzione che non piace. “Tutti i commissari concordano sul fatto che si tratti di una soluzione non ottimale – si legge nel rapporto di maggioranza redatto da Paolo Figini (Ppd). Viene però anche preso atto che il Municipio ha fatto il possibile per ottenere l’accesso dal cimitero”. La soluzione adottata “resta l’unica percorribile, cercando di migliorarla per quanto possibile”. L’esecutivo guidato da Marco Rizza, si ricorda ancora nel rapporto, “ha già dichiarato di voler rendere il meno problematico possibile l’accesso alla nuova casa anziani, sia rispettando i criteri di sicurezza, sia con i dovuti correttivi di moderazione del traffico anche coinvolgendo attivamente gli abitanti della zona”. A mente di Attilio Gorla e Angelo Colombo (Plr), la situazione “che dobbiamo accettare in assenza di alternative costituirà un pregiudizio e arrecherà disagio per tutto il quartiere San Simone e la zona Concabella in particolare”. La creazione in parallelo di 134 posteggi nella zona del cimitero “potrebbe ad esempio comportare una sensibile variazione della ripartizione della quota parte a carico degli enti interessati”.
Procedure parallele
Un altro punto sollevato dalla minoranza è la necessità di portare avanti in parallelo la procedura a Vacallo e a Morbio Inferiore. In quest’ultimo comune il messaggio arriverà in Consiglio comunale a settembre. “Da un punto di vista politico riteniamo che la procedura debba essere coordinata e parallela, cosa che allo stato attuale non è data. Infatti si chiede al Cc di Vacallo di adottare la variante di Pr in anteprima mentre Morbio Inferiore non ha ancora licenziato il relativo messaggio. Non ci sentiamo di sottacere e sottovalutare anche questo aspetto”.