Da Locarno a Lugano in taxi: ‘È vero, è un caso emblematico ma isolato’
Mettere il figlio di 12 anni su un taxi quasi ogni giorno per mandarlo a Lugano ad allenarsi con i suoi pari età del settore giovanile bianconero. È quanto hanno deciso di fare dei genitori del Locarnese, che hanno “tolto” il ragazzo dalla selezione Footeco (un concetto per la promozione delle giovani leve gestito dalla Federazione Svizzera di Calcio) della loro regione per mandarlo appunto a Cornaredo. Una situazione emblematica, ma secondo il responsabile tecnico della Federazione ticinese di calcio (che gestisce le selezioni Footeco Locarnese e Mendrisiotto nelle categorie FE14, FE13 e FE12 in collaborazione con le società delle rispettive regioni) Davide Morandi anche piuttosto isolata... «Sono a conoscenza di un giocatore che si sposta giornalmente a Lugano col taxi per giocare a calcio, ma se i genitori vogliono mandarcelo è una loro scelta. È vero che per certi versi questo va contro i regolamenti Footeco, che dicono che i ragazzi non devono essere spostati tra le varie Regioni (c’è un limite di 30 km), ma non c’è una vera e propria infrazione. Va detto che si tratta di un caso relativamente isolato, perché a parte altri due ragazzi che dal Locarnese vanno a Lugano per svolgere determinate attività, non mi sembra che ci siano altre situazioni simili né a Bellinzona, né nel Mendrisiotto. Certo, non deve diventare un’abitudine, ma non creerei nemmeno allarmismi ingiustificati, in fondo già anni fa, quando il Lugano aveva un settore giovanile molto forte, diversi talenti da altre regioni raggiungevano Cornaredo e le varie selezioni giovanili». Morandi, che a fine mese lascerà l’incarico nelle mani di Livio Bordoli, relativizza la situazione, perlomeno per quello che riguarda i più giovani... «Non vedo il problema, perché molti giovani del Lugano vanno nel Team Ticino, dagli U15 agli U21. Anche i migliori giocatori della FE14 sono entrati nell’Accademia a Tenero e alcuni sono del Lugano, così come i sei più forti classe 2005 della FE13. Questo è un dato di fatto ed è su questi che la Ftc deve basarsi, monitorando attentamente le problematiche, ma senza vedere problemi dove non ce ne sono».