Dopo una stagione da applausi nasce una nuova associazione
La squadra femminile U17 che ha fallito di poco l’accesso ai primi quattro posti (dal prossimo anno sarà formata dalle ragazze classe 2002 e più giovani) è l’inizio di un progetto che si svilupperà nei prossimi anni e che vedrà collaborare le squadre femminili del cantone, in particolare Gambarogno e Lugano. Oltre a farsi valere a livello nazionale nel campionato U17, 5 o 6 ragazze sono state impiegate regolarmente, a turno, in 2ª Lega con il Gambarogno. Non solo: durante il mese di maggio, a causa di assenze e infortuni, la prima squadra del Lugano ha utilizzato un paio di ragazze dalla U17, che hanno così potuto fare il loro esordio in Lna e rendersi utili negli ultimi turni di Coppa Svizzera, finale contro lo Zurigo compresa. Questi impieghi nelle squadre di attive dimostrano la bontà del movimento giovanile femminile cantonale e l’utilità di avere un percorso di élite che permetta alle società di ricevere ragazze formate e pronte a fare il salto in prima squadra. Dalla U17 usciranno 8 ragazze classe 2001 che si suddivideranno tra Lugano, Gambarogno e Balerna. E non vanno scordati i tornei disputati all’estero, conditi da buone prestazioni che portano esperienza e visibilità, e il fatto che alcune ragazze siano in orbita nazionale giovanile. Alcune frequentano l’Academy di Bienne, il centro di formazione nazionale per il calcio femminile. Il progetto, però, non si limita all’U17. È stata infatti fondata l’associazione ‘Calcio Femminile Ticino’, indipendente dalla Ftc, che gestirà un percorso di élite, così come auspicato dall’Asf, in collaborazione con Ftc, Gambarogno e Lugano. Oltre a una U17 ticinese l’associazione potrebbe proporre una U14/15.