Tachiaritmia per Astori
Il difensore della Fiorentina Davide Astori, deceduto nel mese di marzo, sarebbe morto per una tachiaritmia, un’accelerazione anomala del ritmo cardiaco. Lo scrive il ‘Corriere della Sera’ citando il rapporto dell’autopsia. Le prime ipotesi dopo la tragedia, avvenuta nella notte tra il 3 e 4 marzo in un hotel di Udine, parlavano di bradiaritmia, vale a dire un rallentamento del battito.