Cina
Ilham Tohti , ex professore di diritto costituzionale e di commercio internazionale all’università delle Nazionalità di Pechino, è stato arrestato il 15 gennaio 2014, incatenato, detenuto in isola- mento e privato di cibo per circa 15 giorni. Nel settembre del 2014, al termine di un processo iniquo, è stato condannato alla reclusione a vita per “separatismo”. Ilham Tohti si è sempre battuto in favore del dialogo e della reciproca comprensione fra l’etnia Uigura alla quale egli stesso appartiene e l’etnia maggioritaria Han. Egli ha sempre ribadito la sua ferma opposizione alla violenza politica, operando invece in modo pacifico per il rispetto reciproco, la distensione e la collaborazione fra le diverse popolazioni che vivono in Cina. Amnesty International lo considera un prigioniero di coscienza e ne chiede pertanto la liberazione immediata e senza condizioni.