Losone, una ‘sberla’ da analizzare
Bocciata la riapertura dell’ex caserma. Il sindaco: ‘Peccato, era un’opportunità sostenibile’
Una sberla al Municipio. È il commento di chi ieri ha vinto la sfida, bloccando il ritorno dei migranti all’ex caserma di Losone. Un successo che andrà analizzato da chi nella località siede ai posti di comando. Nel corso della campagna che ha preceduto il voto, il Municipio e la maggioranza dei consiglieri comunali si sono schierati a favore di quella che hanno sempre definito un’opportunità: affittare alla Confederazione l’ex caserma dal 2019 al 2022, con un canone annuo di 600mila franchi. Con alle spalle una precedente esperienza d’accoglienza, durata tre anni e considerata positiva (...)
I contrari: ‘Hanno prevalso la voglia di sicurezza e qualità di vita’. Ora Berna si concentrerà sull’alternativa a Pasture. Ecco cosa ne pensano i sindaci di Balerna e Novazzano
Contrari 1’492; favorevoli 1’218 (34 schede bianche, 31 nulle). Uno scarto di 274 voti che azzera le speranze di un ritorno dei migranti a Losone. La proposta di affittare l’ex caserma, di proprietà del Comune, alla Confederazione, quale centro provvisorio per richiedenti l’asilo è stata affossata dalla popolazione nella votazione consultiva voluta dal Municipio, con il consenso della maggioranza dei gruppi politici. Deluso il sindaco Corrado Bianda: «Era un’opportunità sostenibile. Ora il Municipio dovrà esaminare il risultato e fare le sue valutazioni. Le opzioni sono due; fermarci qua oppure portare lo stesso la proposta in Consiglio comunale». Bianda si dichiara comunque soddisfatto per la riuscita dell’esercizio democratico: «Con questa votazione volevamo conoscere il parere dei cittadini. Si è espresso il 64 per cento dei votanti ed è una buona cosa». In conclusione: «La Segreteria di Stato della migrazione (Sem) ha sempre asserito di avere un’alternativa a Losone, nel Sottoceneri, lo stabile Ffs a Pasture». Cosa ne dicono i sindaci di Novazzano e Balerna, che attendono il deposito della domanda per il cambiamento di destinazione dell’edificio Ffs?
Ora Novazzano-Balerna
«Il risultato di Losone? Una sorpresa – ammette Sergio Bernasconi, sindaco di Novazzano –. Non pensavo che dalle urne uscisse un risultato così negativo. Anzi, ero possibilista. Noi siamo il piano B, come illustrato nel volantino distribuito alla popolazione locale. Visto lo scenario, si anticiperanno i tempi. Verremo informati dai rappresentanti federali in un prossimo incontro, già in agenda». Una cosa è certa, a Balerna si attendono che l’impatto venga «affrontato molto seriamente». Il sindaco Luca Pagani è chiaro: «Di soluzioni raffazzonate e improvvisate non ne vogliamo». Contenti gli esponenti del comitato losonese contrario al ritorno dei migranti. Orlando Guidetti (Lega): “La popolazione ha creduto alla sincerità delle nostre argomentazioni. Quelle che hanno fatto maggiormente breccia sono state il deterioramento della qualità di vita e i rischi per la sicurezza». Giorgio Ghiringhelli del Guastafeste parla di batosta per il Municipio e applaude il ‘no’ popolare: “I falsi rifugiati africani e asiatici non sono i benvenuti a Losone”, scrive in un suo comunicato stampa. Chiuso questo capitolo, per il Comune di Losone, si tratta di portare avanti la nuova pianificazione del comparto ex caserma, con progetti tra svago, culture, sport e aree verdi.