Una ‘sberla’ da analizzare
Segue dalla Prima (…) le stesse autorità hanno deciso di chiamare all’appello i cittadini in una votazione consultiva. Per la delicatezza del tema, che è di quelli capaci di surriscaldare gli animi, tastare il polso alla popolazione è sembrata una buona idea. Ora, a bocce ferme, per i partiti losonesi non sarà semplice stabilire chi abbia sbagliato e come. Sarà ancora più arduo capire come inserirsi in quell’ondata di protesta sollevatasi contro il ritorno dei migranti, ma soprattutto contro “l’establishment” locale. Un’ondata agguerrita, che è riuscita a premere i tasti giusti, puntando su valori quali la sicurezza e l’ordine pubblico. Forse anche il sentimento di avere già dato, con i richiedenti l’asilo nella medesima ex caserma dal 2014 al 2017, ha giocato un ruolo importante. Il Comune di Losone si è comunque risvegliato un po’ più leghista. Così è e bisogna prenderne atto. La scelta democratica andrà rispettata: sarà pressoché impossibile far rientrare dalla finestra i migranti, dopo che la popolazione ha deciso di chiuderli fuori dalla porta. Per trovare un luogo che li ospiti la Confederazione dovrà optare per il “piano b”, l’edificio Ffs tra Balerna e Novazzano.