Leukerbad fatale alle ambizioni della maglia gialla
La salita di Leukerbad è stata fatale alle ambizioni di Stefan Küng, la maglia gialla dell’82° Tour de Suisse. Il turgoviese ha retto fino a 5,8 km dall’arrivo nella stazione termale vallesana e ha chiuso con un ritardo di 3’23” dal vincitore Diego Ulissi. La Bmc rimane comunque la padrona della corsa a tappe elvetica: al posto di Küng, infatti, la leadership passa al compagno di squadra Richie Porte che vanta un margine di 20” nei confronti della coppia olandese formata da Keldermann e Oomen. Tutto si è giocato negli ultimi chilometri verso Leukerbad. Dopo l’esaurimento della fuga di giornata, l’unico attacco vero lo ha portato Mikel Landa che ha guadagnato una quindicina di secondi. Il basco ha cullato il sogno della vittoria fino ai 200 metri, quando è stato riassorbito dal plotoncino dei migliori, proprio mentre Diego Ulissi ha deciso di lanciare lo sprint lungo. L'italiano è riuscito a resistere fin sulla linea del traguardo, dove ha preceduto lo spagnolo Mas e l’olandese Slagter. Ha perso terreno, invece, Landa che adesso in classifica generale si ritrova a 47” da Porte. Quinta tappa, Gstaad-Leukerbad (155 km): 1. Ulissi (I) 3 ore 37’31. 2. Mas (Sp). 3. Slagter (Ol). 4. Kelderman (Ol). 5. Mollema (Ol). 6. Spilak (Slo). 7. Quintana (Col). 8. Porte (Aus). 9. Oomen (Ol). 10. Lambrecht (Bel). Poi: 15. Frank (S), tutti stesso tempo. 19. Landa (Sp) a 14’’. 38. Küng (S) a 3’23”. 44. Hollenstein (S) a 6’20”. 71. Dillier (S) a 18’36”. Classifica: 1. Porte 17 ore 03’53”. 2. Kelderman a 20’’. 3. Oomen s.t. 4. Mas a 21’’. 5. Haig (Aus) a 29’’. 6. Quintana a 33’’. 7. Izaguirre (Sp) a 36’’. 8. Ulissi a 40’’. 9. Spilak a 46’’. 10. Landa a 47’’. Poi: 16. Frank a 1’07”. 31. Küng a 3’20”.