Comparto Tatti, ipocrisia strategica
Nei quotidiani dell’11 giugno è apparsa l’informazione secondo cui il Municipio di Bellinzona sta valutando un eventuale ricorso al Tribunale federale contro la decisione del Tribunale amministrativo cantonale di bocciare la variante di Piano regolatore che vorrebbe rendere edificabile 24’000 mq di terreno agricolo nel comparto Tatti. Il Municipio per bocca di Simone Gianini ha affermato che tale comparto è «strategico» per lo sviluppo economico di Bellinzona. Questa visione politica merita una presa di posizione per diversi aspetti. Se è sensato che il Municipio faccia un discorso di sviluppo economico per rendere un po’ più dinamico il nuovo Comune, è altrettanto doveroso che lo stesso presti rigorosa attenzione alla salvaguardia del territorio, affrontando conseguentemente i dettami della Legge federale sulla pianificazione del territorio. Essa mira a salvaguardare le basi naturali della vita (suolo, acqua, aria, bosco e paesaggio) contenendo l’estensione delle zone edificabili. Segue a pagina 26