‘Serve ampia informazione’
«Temi così importanti non possono non essere a conoscenza di tutta la cittadinanza». È questa la motivazione che ha spinto Sergio Colombo, co-fondatore con il compianto Sergio Bobbià del gruppo Stabio C’è, e Carmine Carella, collaboratore per temi economico-gestionali, a elaborare il volantino sulla riqualifica di piazza Maggiore distribuito una settimana fa ai cittadini di Stabio. Volantino che, come riferito da ‘la Regione’ del 13 giugno, è stato oggetto di un’interrogazione interpartitica firmata dai commissari della Gestione. La scelta di inviare la comunicazione a tutti i fuochi è stata dettata dalla mancanza di rappresentanti tra i banchi del legislativo. «Ci troviamo in difficoltà – spiega Carmine Carella –. Ci siamo quindi chiesti come far capire a tutti che si tratta di una problematica importante e che si parla di cifre che vanno gestite correttamente. Siamo sicuri che i cittadini siano a conoscenza dei numeri reali di cui si sta parlando?». Nel volantino, come si ricorderà, è stato evidenziato che le cifre inserite nel bando sono lievitate (“quasi il doppio”) durante la fase esecutiva dei piani e di riallestimento dei costi. «Più che il rilancio del concorso – puntualizza Carella – chiediamo una valutazione della situazione, con un’analisi costi-benefici per il futuro». Questo perché «non è pensabile mettere mano a un luogo fondamentale per la vita della cittadinanza senza un ampio livello di informazione. Qui sembra, ma possiamo anche sbagliarci, che un’iniziativa partita tanti anni fa non abbia mantenuto il percorso metodologico che le era stato dato». L’azione, puntualizza ancora Carella, «non è un atto di sfiducia verso la municipale Liliana Della Casa, di cui apprezziamo professionalità e serietà dato che, nel rispetto dei suoi compiti, non di fornisce mezze informazioni dal Municipio». Da noi contattata, la municipale ha preferito non rilasciare dichiarazioni.