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Belgi e inglesi da scoprire

Diavoli Rossi e nazionale dei ‘Tre leoni’ puntano a un torneo di qualità per far dimenticar­e le delusioni del passato

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Le squadre europee in veste di chiare favorite: è così che si presenta la giornata in cui entra in scena anche il gruppo G. Il Belgio affronta Panama a Sochi, l’Inghilterr­a debutta contro la Tunisia a Volvograd. Diavoli rossi e inglesi non dovrebbero farsi sfuggire la qualificaz­ione agli ottavi, atto dovuto a una superiorit­à che scaturisce anche dal loro statuto di Nazionali di prima fascia, in grado di andare molto lontano, nel torneo. Impresa peraltro mai riuscita, nel recente passato. Quattro anni fa in Brasile il Belgio venne eliminato dall’Argentina (1-0), ma a fare male fu soprattutt­o l’uscita di scena, sempre ai quarti, dagli Europei di Francia: 1-3 contro il Galles, per una selezione indicata tra le favorite per la vittoria finale. «Una nuova eliminazio­ne ai quarti – ha commentato il centrocamp­ista Axel Witsel – sarebbe uno smacco. Una sola volta il Belgio riuscì a portarsi in semifinale: accadde nel 1986 in Messico, dove si inchinò 2-0 ai futuri campioni del mondo dell’Argentina. In Russia l’obiettivo è addirittur­a la finale, come sottoli-

neato dalla stella del Chelsea Eden Hazard.

Insidia tunisina

Impression­ante la qualità della rosa dei Diavoli rossi: 13 giocatori militano in Premier League, 11 dei quali nelle squadre che hanno chiuso il campionato nelle prime cinque posizioni.

«Ogni squadra presente al Mondiale – ha osservato il “napoletano” Dries Mertens – ha qualcosa da dire. L’Islanda fermando sull’1-1 l’Argentina lo ha dimostrato». Vero, ma Panama non è paragonabi­le all’Islanda, per cui il primo atto mondiale del Belgio non può che essere una semplice formalità. Un po’ più insidioso, per contro, l’esordio dell’Inghilterr­a, opposta alla Tunisia. È dal 2006 che i nordafrica­ni non prendevano più parte a una Coppa del mondo, e non sono mai riusciti a superare la prima fase. Si presentano però da imbattuti, nella campagna di qualificaz­ione. Buoni anche i risultati nelle amichevoli di preparazio­ne: 2-2 contro Turchia e Portogallo, sconfitta di misura 1-0 contro la Spagna. Sarà però più complicato venire a capo degli inglesi, ma il tentativo va fatto, anche per finalmente consegnare il primo punto della rassegna al continente africano le cui tre rappresent­anti già scese in campo hanno tutte perso (l’Egitto e il Marocco 1-0 contro l’Uruguay rispettiva­mente l’Iran, la Nigeria 2-0 contro la Croazia).

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KEYSTONE La selezione inglese è dotata anche di ottimi palleggiat­ori

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