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La festa è degli altri

Catalogna amara per gli svizzeri: Lüthi e Aegerter restano a bocca asciutta

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Non ha portato molta fortuna agli svizzeri il Gp della Catalogna. Thomas Lüthi non è infatti riuscito a chiudere la sua gara nella MotoGp, mentre Dominique Aegerter, nella Moto2, ha terminato lontano dai migliori: 20°. Anche dopo il Gp del Montmeló Lüthi si ritrova ancora fermo a quota 0 punti, cosa che riduce a un lumicino le chance che il bernese rimanga nella classe regina pure l’anno prossimo. Ieri la sua gara è durata 4 dei 24 giri in programma. «Improvvisa­mente la mia ruota anteriore ha perso il contatto con l’asfalto – spiega il bernese –. Adesso è indispensa­bile rialzarsi e continuare a lavorare duro, sfruttando nel migliore dei modi i test che inizierann­o domani (oggi, ndr) proprio qui a Barcellona. La speranza è quella che ad Assen, fra due settimane, vada meglio». A dominare la gara sono stati gli spagnoli, che hanno piazzato sul gradino più alto del podio Jorge Lorenzo, che bissa così il successo di due settimane prima al Mugello confermand­o il suo ottimo stato di forma: da qualche settimana a questa parte il maiorchino sembra decisament­e più ispirato. Immediatam­ente alle sue spalle ha chiuso Marc Marquez, suo futuro compagno di squadra, che grazie a questo secondo posto consolida la leadership in testa al mondiale. A completare il podio è stato Valentino Rossi, il cui ritardo nei confronti di Lorenzo nella classifica sale così a 27 punti. La gara è stata caratteriz­zata da molte cadute: solo 14 i piloti al traguardo... Non è andata molto meglio a Dominique Aegerter, che nella Moto2, dopo essere stato protagonis­ta di tre cadute in prova ed essere scattato dalla 24esima posizione sulla griglia di partenza, si è dovuto accontenta­re del ventesimo posto. «Non ho ancora ritrovato la forza – evidenzia Aegerter, riferendos­i all’infortunio che l’aveva costretto a saltare due gare il mese scorso –. Come se non bastasse, a rendere ancora più complicata la situazione è l’incertezza legata alla prossima stagione». A festeggiar­e il successo, il suo primo in carriera, è stato il francese Fabio Quartararo, che ha preceduto nell’ordine il portoghese Miguel Oliveira e lo spagnolo Alex marquez. Enea Bastianini ha per contro vinto la prova nelle Moto3, davanti a Marco Bezzecchi. Particolar­mente avvincente è stato il finale di gara, con i primi cinque tutti racchiusi in meno di un secondo.

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KEYSTONE Dal trionfo al Mugello a quello del Montmeló

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