laRegione

OLIVIER SENN

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Il bilancio sportivo

«Mai negli ultimi anni avevamo avuto un parterre tanto prestigios­o. Küng è rimasto in giallo quattro giorni, ci sono stati vincitori prestigios­i e anche gli outsiders hanno avuto la loro chance, per altro ben sfruttata. La vittoria finale è rimasta in bilico fino all’ultimo giorno. La filosofia del percorso, con tappe piuttosto corte, ma molto combattute, è moderna e vincente».

Il bilancio organizzat­ivo

«Ancora una volta un TdS senza incidenti. L’organizzaz­ione ha lavorato bene nonostante condizioni meteo non sempre favorevoli. In tutte le regioni abbiamo avuto il sostegno di un grande pubblico, il che ci dimostra di essere sulla strada giusta. È stato riscontrat­o un ulteriore margine di migliorame­nto, sarà la sfida degli anni a venire».

Il Tour de Suisse 2019

«Molto è già stato fatto in proiezione della prossima edizione. Il primo weekend si svolgerà a Langnau, mentre il gran finale avrà luogo nella valle di Goms, ai piedi di Grimsel, Furka e Novena. Per quanto riguarda il Ticino, il Tour affronterà la mitica salita della Tremola che porta in cima al San Gottardo dove si concluderà la tappa».

Il problema date

«Ancora una volta l’Uci ha respinto la nostra richiesta di anticipare di una settimana il via del TdS. Ci dispiace, anche perché si tratta di una decisione che va contro l’interesse delle squadre e ci penalizza sul mercato degli sponsoring. L’83ª edizione si svolgerà dal 15 al 23 giugno 2019».

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