Terreno ex Lepori, pensar male è peccato…
La seduta del 4 giugno del Consiglio comunale di Massagno si è conclusa con una ciliegina sulla torta: una mozione sorpresa del Ppd dove si chiede un eventuale ampliamento dei posti letto per la casa di riposo Girasole. Nel chilometro quadrato che comprende il Comune di Massagno, non è stato difficile intuire che il sedime sul quale immaginare l’ampliamento di questa struttura è il terreno Ex Lepori, peraltro nemmeno nominato nel testo della mozione! È opportuno ricordare che nel 2012 fu lanciato un referendum dal Partito socialista di Massagno, appoggiato unicamente da Massagno ambiente, che si opponeva alla vendita del pregia- to fondo a una società immobiliare; pregiato non tanto per il suo valore di mercato, ma soprattutto per la posizione strategica adiacente alla casa Girasole. Nella vivace e a tratti feroce campagna contraria al referendum, nella quale primeggiò il Ppd, si sostenne tra l’altro che “non esiste alcuna emergenza anziani a Massagno”. Per fortuna la maggioranza della popolazione aveva capito e sostenuto le ragioni dei referendisti e oggi il terreno appartiene ancora al Comune. Suscita quindi un certo sconcerto il fatto che proprio i dati e le argomentazioni contestati a noi (sezione Ps) sei anni fa, servano oggi a supporto di una ricerca statistica allegata alla mo- zione per sostenere l’ampliamento della casa per anziani e, probabilmente, per affossare la trattativa con la Fondazione Araldi Guinetti Scudo (Farguis). Questa infatti da due anni tenta di definire con l’autorità municipale, attraverso un diritto di superficie, un progetto di 32 appartamenti protetti da due o tre locali (forniti di domotica), con piccolo presidio infermieristico e due custodi sociali, soprattutto destinati a una popolazione a beneficio dell’assicurazione complementare Avs, in ossequio alle disposizioni testamentarie della donatrice, signora Araldi Guinetti. Prima della mozione in questione si contava su un consenso fra tutti i partiti e un Municipio che si definiva in ottime relazioni proprio con Farguis. Come mai ora questa fuga in avanti del gruppo Ppd? Che cosa sta bloccando le trattative con la fondazione? Condizioni finanziarie troppo esose per il diritto di superficie e una costosa dotazione di parcheggi sotterranei a vantaggio del Comune imposte dal Municipio? O malcelati intenti aggregativi di Massagno verso nord che il Municipio eufemisticamente definisce “potenzialità del comparto territoriale”? Insomma interessiamoci seriamente e rispettosamente agli anziani, è questo quello che ci sta a cuore, altrimenti la famosa ciliegina diventa addirittura indigesta!