Frapolli: ‘Segnale importante’
Quando le cose vanno bene ci sono due possibilità. Sedersi godendosi il momento, o continuare perché il futuro sia ancora migliore. Per Elia Frapolli, direttore di Ticino Turismo, «il Gran Consiglio, votando questi crediti, lancia un segnale importante. Perché non frena lo slancio, ma lo asseconda». Significa, in altre parole, che «chi vuole investire trova la possibilità di avere questi aiuti, è stimolato. È estremamente positivo». Il fatto che il credito previsto per il periodo 2015-2018 si sia esaurito con un anno di anticipo, per Frapolli «è l’aspetto interessante, perché è una novità assoluta. E significa che siamo di fronte a una dinamica molto positiva per il turismo nel nostro Cantone, che beneficia del contributo fondamentale di questi sussidi, certo, ma anche di imprenditori privati che investono e credono nel settore». E se lo fanno, va da sé, «è perché stiamo rinnovando l’offerta turistica e non stiamo programmando per l’anno prossimo, ma per i prossimi dieci o più anni». Anni in cui si investirà nel binomio natura/turismo, è stato ribadito ieri a ‘ConfronTi’, evento promosso dall’Università della Svizzera italiana: «È un aspetto importantissimo – conclude Frapolli – quando una persona pensa al Ticino, per prima cosa pensa ai nostri paesaggi».