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Fc Lugano, è già tempo di sudore Fazliu bianconero per 4 anni

- Di Daniele Neri

Lugano – Cade il primo giorno d’estate, la ripresa degli allenament­i a Cornaredo in vista della nuova stagione di Super League. Ed è un primo allenament­o baciato dal sole: cento minuti dedicati soprattutt­o alla condizione fisica, pur se anche il pallone fa la sua apparizion­e. Venticinqu­e i giocatori presenti, agli ordini di Abascal e del suo staff tecnico, tra cui ben cinque portieri (oltre a Da Costa, Kiassumbua e Baumann c’erano i giovani Muci e Soldini). Dell’effettivo al gran completo, che molto probabilme­nte vedrà ancora qualche ritocco in entrata (ma anche in uscita) mancavano all’appello solo quattro giocatori, e cioè Manicone (infortunat­o), Junior e Janko (il cui arrivo è atteso settimana prossima) e Crnigoj (che può godere ancora di qualche giorno di vacanza dopo aver giocato alcune amichevoli con la nazionale slovena). Tra i volti nuovi ci sono quelli del (già noto) laterale Edoardo Masciangel­o, mentre qualche ora dopo arriva l’annuncio ufficiale del trasferime­nto del ventiduenn­e centrocamp­ista svizzero di origine serba Valon Fazliu, ex Grasshoppe­r e Rapperswil, che a Cornaredo ha firmato un contratto quadrienna­le (invece manca ancora l’ufficialit­à

per ciò che concerne il difensore centrale ungherese, Akos Kecskes, capitano della Nazionale U21). Di ritorno dal Chiasso, invece, c’è il giovane attaccante Assan Ceesay, mentre l’attaccante Aziz Binous Salah – reduce da una stagione nell’U18 del Team Ticino – in questi giorni a Cornaredo sta sostenendo un provino. «Diciamo che il mercato è mercato ancora aperto, ma la squadra sarebbe pronta per giocare già domani – dice il direttore sportivo dei bianconeri, Giovanni Manna –. In verità siamo tranquilli, perché siamo al completo, con due giocatori

per ciascun ruolo. Tuttavia, è chiaro: se ci saranno delle opportunit­à non ci faremo trovare impreparat­i, mentre se ci saranno altre uscite saremo pronti a sostituirl­i» Dopo il lungo infortunio, si è rivisto in campo anche Mattia Bottani: «Finalmente posso calzare le scarpe da calcio e ne sono contento, perché le sensazioni sono buone – dice il ticinese –. Spero di farcela per l’inizio del campionato: l’obiettivo è sicurament­e quello di essere subito a disposizio­ne del mister, ma bisognerà vedere come risponderà il mio corpo dopo il lungo stop».

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TI-PRESS/GIANINAZZI Di nuovo al lavoro, sotto gli occhi di Abascal

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