Corridoi biologici
Noi esseri umani cambiamo il mondo che ci circonda per poterci vivere. Costruiamo strade, ponti, dighe, spesso senza rispettare i bisogni degli altri esseri viventi che popolano la terra. Si crea così un paesaggio sempre più frammentato, che mette a rischio la biodiversità di ogni singolo territorio. Il WWF ha l’obiettivo di ricostruire passaggi naturali, collegando tra loro diverse aree. Questi corridoi biologici vengono creati a diversi livelli: non esiste un’unica misura ma piuttosto una molteplicità di azioni che si sovrappongono e si raggruppano. Il tasso, per esempio, spesso viene investito dagli autoveicoli. Gli ostacoli luminosi, invece, rendono la vita difficile ai pipistrelli: questi animali sono fotosensibili e una strada illuminata può rappresentare una barriera insormontabile.
Cosa fare?
Ogni singolo individuo può fare qualcosa per ricreare dei passaggi. Sistemare delle cassette con fiori indigeni su un suolo cementificato crea una fonte di cibo per gli insetti, così come trasformare il “prato inglese” in una striscia erbosa. Per aiutare la salamandra è importante tenere le finestre delle cantine chiuse o installare delle zanzariere, allestire delle barriere di 20 cm attorno alle griglie e ai buchi e coprire i pozzi. Il WWF spinge affinché i Cantoni e i Comuni usino le illuminazioni in modo mirato e consapevole, per permettere ai pipistrelli spostamenti più sicuri.