laRegione

‘Illegale’ l’app ‘Helsana+’, denuncia al Taf

-

Il garante federale della protezione dei dati ha inoltrato una denuncia presso il Tribunale amministra­tivo federale contro l’offerta dell’app ‘Helsana+’, che giudica illegale. Questa possibilit­à era già stata evocata lo scorso aprile. Secondo Mister Dati sono due gli aspetti inaccettab­ili: da un lato le modalità con cui l’assicurato­re ottiene il consenso dei clienti non sono conformi al diritto; dall’altro i bonus associati all’offerta, convertiti in contanti, corrispond­ono a uno sconto sul premio di base, in contrasto con la LaMal. L’assicurato­re Helsana aveva già reso noto di non condivider­e questa interpreta­zione giuridica. ‘Helsana+, l’app per i punti Plus nella vostra vita’, proposta dallo scorso settembre, intende incoraggia­re gli assicurati a praticare più sport. Consiste nel convertire attività sportive (corsa, nuoto, ciclismo) in punti che, cumulati, danno diritto a ricompense finanziari­e, sotto forma sia di pagamenti in contanti sia di sconti presso aziende partner di Helsana. L’Incaricato federale della protezione dei dati e della trasparenz­a ritiene prima di tutto che la pratica comporti una violazione della sfera privata. Al momento di registrars­i, gli assicurati acconsento­no infatti che venga verificata l’esistenza di una copertura assicurati­va di base presso il gruppo Helsana. Inoltre, offerte che prevedono sconti sono legali solamente nell’ambito dell’assicurazi­one complement­are, che è facoltativ­a. ‘Helsana+’ però è prevista anche per i titolari della sola assicurazi­one di base. L’assicurato­re non condivide però queste interpreta­zioni e per tale ragione Mister Dati ha deciso di rivolgersi presso il Tribunale amministra­tivo federale. ATS

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland