Nessuna fibra ottica vantaggiosa per Sunrise
Sunrise non otterrà un accesso vantaggioso alla rete in fibra ottica di Swisscom: la Commissione federale delle comunicazioni (ComCom) ha infatti respinto la relativa richiesta dell’operatore. Senza una revisione della Legge sulle telecomunicazioni (Ltc), la ComCom non può ordinare l’accesso disaggregato virtuale alla rete locale, che consente di fornire anche su una linea di collegamento ibrida (fibra ottica e cavi in rame), una connessione di dati continua e a banda larga tra la sede centrale e i clienti. La ComCom motiva la sua decisione da un lato perché l’attuale Ltc non costituisce una base legale sufficiente per introdurre la disaggregazione virtuale e dall’altro poiché in Svizzera sono regolamentati soltanto i cavi in rame. A giudizio della ComCom gli attuali strumenti di regolazione dell’accesso contemplati nella Ltc non sono più al passo con i tempi e in grado di garantire la concorrenza, ad esempio nel caso dei collegamenti ibridi costituiti da fibra ottica e cavi in rame. La Commissione raccomanda pertanto al parlamento di apportare le opportune modifiche alla legge. In molte località, Swisscom introduce attualmente la fibra ottica fin nei pressi delle case. I vecchi cavi in rame vengono utilizzati soltanto sugli ultimi 50-200 metri della rete. Su questi brevi cavi in rame, Swisscom può, grazie a nuovi processi di trasmissione, offrire larghezze di banda elevate e ciò comporta una penalizzazione dei concorrenti. Sunrise prende atto della decisione della ComCom, ma manifesta critiche. La situazione attuale è economicamente dannosa, ha indicato ieri una nota l’operatore. Sunrise auspica quindi che, con la revisione della legge, Swisscom sia tenuta a presentare offerte commerciali oneste e non possa continuare ad abusare della sua posizione dominante. Swisscom dal canto suo respinge le accuse rivoltegli dalla ComCom. La concorrenza sulla rete di collegamento in Svizzera funziona, ha indicato l’operatore in una presa di posizione, sottolineando che già oggi offre un accesso attrattivo sulla fibra ottica di nuova costruzione e precisando che i prezzi per un’offerta commerciale sulla banda larga sono molto diminuiti negli ultimi anni.