Gordola, serata nera per le strade
Lunedì 11 giugno il Consiglio comunale di Gordola era chiamato a votare su due messaggi molto simili: uno per la sistemazione stradale di via Gaggiole (975mila franchi) e l’altro per la sistemazione stradale di via Nosette con il 30 Km/h provvisorio in via Francesca (810mila franchi). Entrambi i messaggi comprendevano importanti interventi volti a migliorare la sicurezza di queste due strade, come pure la realizzazione di un marciapiede. Questi due progetti, pur avendo il sostegno unanime di tutti i gruppi, non hanno superato lo scoglio del Consiglio comunale, anche se non con la stessa modalità. Il pomo della discordia sono stati i contributi di miglioria, contributi che, è bene ricordarlo, sono regolati per legge e vanno sempre incassati laddove un progetto porti dei miglioramenti concreti (esempi classici sono il potenziamento dell’illuminazione pubblica e la creazione di marciapiedi).
Segue da pagina 10 All’inizio della seduta di Consiglio comunale il Municipio, con palese imbarazzo e nella sorpresa generale, annunciava che, per evitare un possibile ricorso preannunciato, ritirava il messaggio di via Nosette per un possibile conflitto di interessi ai sensi della Loc: un membro della Commissione della gestione, che aveva redatto il rapporto favorevole al progetto e al prelievo dei contributi di miglioria, vive infatti in via Nosette. Il messaggio in questione era stato licenziato dal Municipio nel novembre 2017, il Rapporto della Commissione della gestione, firmato da tutti i commissari e che sosteneva completamente la decisione municipale (prevedendo, senza privilegi, anche il prelevamento dei contributi di miglioria) è datato marzo 2018. Nessuno, fino a lunedì alle 20, aveva mai sollevato dubbi su questo messaggio e il conflitto sarebbe potuto essere segnalato in precedenza, permettendo, se accertato, di risolvere lo stesso nei gremi preposti. Resta comunque aperto il dubbio nel capire chi, in un caso simile di totale adesione di tutti i gruppi politici, avrebbe avuto interesse a presentare un ricorso e speriamo che questo messaggio possa ritornare presto in Consiglio comunale! Dicevamo prima di due messaggi sicuramente simili, ma non uguali: se per via Nosette si prevedeva un prelievo del 30% dei contributi di migliora, nessun accenno al tema è stato fatto nel messaggio di via Gaggiole, questo in palese contrasto con quanto imposto dalla stessa Legge e dal buon senso che chiede che tutti i cittadini siano trattati allo stesso modo. I commissari Ppd e Ps della Commissione della gestione hanno cercato di ovviare alle mancanze del messaggio di via Gaggiole presentando un rapporto di maggioranza che proponeva l’esonero dei contributi di miglioria; il rapporto è stato redatto da un commissario domiciliato sulla stessa via, ma a sentire i colleghi consiglieri comunali del suo gruppo qui non vi è nessuna collisione di interesse, aspetto che a nostro parere, per parità di trattamento, andava perlomeno chiarito e approfondito. Quasi tutti a Gordola si ricordano i contributi pagati per via Centro Sportivo (30%), l’anello industriale (60%), il posteggio a Gordemo (80%) e persino quelli della stradina di 150m che collega via Centro Sportivo all’anello stesso (30%). Nel rispetto della parità di trattamento il rapporto di minoranza (Plr, Lega) in- vitava a sostenere chiaramente il credito per la realizzazione di via Gaggiole ma anche a prelevare i contributi di miglioria al 30% in conformità alla legge. Purtroppo, e questa è cronaca, non è stato possibile raggiungere un accordo. Auspichiamo che, a breve, questo messaggio, ritenuto prioritario da tutti i partiti, venga ripresentato prevedendo, dopo eventuali approfondimenti, i contributi di miglioria che la legge impone.