Al Festival organistico Magadino incontro dei poli
Degnamente festeggiati i 55 anni di esistenza nel 2017, il Festival organistico di Magadino s’appresta a presentare la 56esima edizione, proponendo sette concerti fra il 6 luglio e il 20 luglio. Dal ’63 a oggi al prezioso organo della chiesa parrocchiale si sono succeduti interpreti importanti che hanno contribuito a dare al Festival notorietà internazionale. Quest’anno, per i sette appuntamenti, gli organizzatori hanno deciso di far incontrare (o scontrare, e allora saranno scintille), poli diversi, da alcuni ritenuti lontani o persino incompatibili. Il concerto d’apertura, con Giovanni Mazza all’organo e il coro “Ordinary Ensemble”, intitolato “La grande bellezza”, accosta il Dodicesimo al Ventunesimo secolo. Poi un tour in Portogallo con la presenza dell’organista Joao Vaz, che tenterà di avvicinare i Germani del Nord ai Latini del Sud. E ancora: l’illustre solista inglese Jane Parker-Smith, figura pittoresca e caratteristica del mondo organistico: curiosa, seria e stravagante allo stesso tempo, proporrà opere di ogni genere, tra romantico e moderno. Stella nascente della scuola organistica svizzera, Vincent Thévenaz accompagnerà il film muto “Il gobbo di Notre Dame”, come si faceva una volta nei cinema. Più avanti, due studenti delle Scuole superiori di musica di Berlino e Losanna si cimenteranno nel tradizionale “duello” organistico. Queste sfide amichevoli, proposte nel concerto “fuori porta” a Gordola, sono appassionanti in quanto consentono di toccare con mano temperamenti e scuole differenti. In programma pure Sara Gerber, titolare dell’organo della chiesa “Pasquart” di Bienne e, per finire, una serata russa di trascrizioni a quattro mani proposta da Guy Bovet e Viviane Loriaut. Il motivo conduttore di quest’anno – il corale “Jesus bleibet meine Freude” – tratto dalla Cantata BWV 147 di Johann Sebastian Bach, incanterà molti ascoltatori e la varietà è assicurata dal momento che ci sono quasi tante trascrizioni quanti interpreti. Informazioni: Ufficio turistico Gambarogno, Vira (091 759 77 04), organ-festival.ch e asconalocarno.com.