‘Nel cantiere dopo la settimana di prova, la proposta di restare in nero’
Sandro, portoghese di 48 anni, è arrivato in Svizzera nel 2007, ha lavorato a Zurigo e Berna, poi nel 2009 viene impiegato da AlpTransit nella galleria del Gottardo. Nel 2011 resta senza impiego, ma non sta con le mani in mano, fa il patentino come gruista a Gordola. Lavora a singhiozzo, poi ha un incidente a Zurigo: «Sono caduto dove si fa il lavaggio del bitume, facendomi male alle cervicali», spiega. Oggi lavora a Basilea e la sua famiglia vive in Ticino, dove ha cercato lavoro senza successo. Una ditta, segnalata dalla disoccupazione, ha spinto per farlo lavorare gratis. «Ho fatto il gruista per una ditta segnalatami dalla disoccupazione, ho fatto la settimana di stage e il venerdì sera, il caposquadra mi dice, che non possono assumermi. Mi chiede però di tornare lunedì, promettendomi di insistere col direttore per tenermi», spiega. Lunedì Sandro (nome di fantasia perché vuole restare anonimo) va in cantiere, teme che un rifiuto gli costi una penalità o la perdita al diritto all’indennità. Durante la pausa chiama il consulente della disoccupazione – che paga lo stage – e gli spiega che è ancora in cantiere, anche se la ditta probabilmente non lo assumerà. «Il caposquadra insisteva, voleva restassi e mi faceva promesse; il mio consulente della disoccupazione mi disse di andarmene. Ho saputo che altri due gruisti portoghesi in disoccupazione hanno lavorato gratis in quel cantiere più tempo di me». Infatti dopo la settimana di stage non paga né la disoccupazione né la ditta. Ma molti non lo sanno. «Sono rimasto molto deluso, mi hanno chiamato solo per avere un gruista pagato dalla disoccupazione. Volevano tenermi senza pagare aleggiando vane promesse. È un sistema per approfittarsi dei lavoratori, chi lo subisce accetta per paura di perdere l’indennità», precisa. Sandro voleva solo trovare un posto in Ticino, dove vive la sua famiglia. «Se vuoi un gruista gli fai un contratto. Non puoi cambiare operaio ogni settimana prendendoli dalla disoccupazione. Un gruista costa sui 38 franchi all’ora, tutto compreso. Di settimana in settimana quanto risparmia una ditta che fa così?» conclude. Lui ora lavora a Basilea dove, dice, non si fanno questi giochetti.