Si corre la Lodrino-Lavertezzo
Una vertical da brivido, sentieri rinnovati e l’entusiasmo di sempre. Tutto è pronto per la dodicesima edizione della skyrace ticinese Lodrino-Lavertezzo, in programma domenica 8 luglio. Una corsa capace di unire la competizione alla festa, di affiancare atleti di alto livello europeo ai popolari, di congiungere una valle all’altra in una sola grande passione: l’amore per la montagna. Sarà questa passione a muovere tutti i partecipanti sul tracciato (2’190 metri di dislivello a salire, 1’860 a scendere, per uno sviluppo di 21 km) ma anche i supporter che li inciteranno sui monti. Un gruppo non competitivo partirà alle 5.45 e seguirà il tracciato in tutta tranquillità. Per chi invece vuole cimentarsi nella gara (montepremi complessivo di 10mila franchi), la partenza è in programma alle 8 dal centro sportivo di Lodrino. Tornano a correre entrambi i detentori dei record: sia Pascal Egli, che nel 2015 ha inchiodato il cronometro a due ore e 37 minuti, sia Zuzana Kocumova, prima nel 2016 in 3 ore e 15 minuti. In gara anche il “podio” dell’anno scorso, con (nell’ordine) il giovane ticinese Roberto Delorenzi, Walter Becerra e Ondrej Fejfar. Per molti comunque la sfida resta quella di riuscire a portare a termine la traversata. Ecco perché il tifo non manca mai: oltre al pubblico, ai punti di ristoro e ai controlli tecnici sul percorso, a Lavertezzo gli atleti saranno accolti con il pranzo, cui seguirà la premiazione. Anche quest’anno viene riproposta la vertical accorciata: da Lodrino all’alpe Alva, un dislivello di 1’300 metri per 5,5 chilometri di percorso. Info e iscrizioni www.lodrino-lavertezzo.ch o sul posto sabato 7 (tra le 16 e le 17.30) o domenica 8 entro le 7.