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Per la Polcom al massimo un capitano

Nuovo Rod: la Sezione enti locali ricorda al Municipio cittadino che per quella funzione vigono le regole salariali cantonali

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La Sezione cantonale degli enti locali (Sel), che vigila anche sull’agire dei Comuni, con una presa di posizione di quattro pagine interviene sul Regolament­o organico dei dipendenti (Rod) della Città di Bellinzona aggregata votato lo scorso dicembre dal Consiglio comunale. Fra i vari aspetti il Rod disciplina le condizioni d’impiego e salariali, ma non per tutti i dipendenti. Infatti, recita l’articolo 1 capoverso 4, “il rapporto d’impiego per il personale uniformato del Corpo di polizia comunale è disciplina­to dalla legislazio­ne cantonale relativame­nte ai gradi, ai salari, alle promozioni, alle indennità di servizio, all’orario di lavoro e alla durata delle vacanze. Il rapporto d’impiego del comandante è regolato dal Rod”. Se da una parte la Sezione enti locali esprime “grande soddisfazi­one” per il fatto che la Città abbia parificato le condizioni degli agenti a quelle della Polcantona­le “nell’interesse del buon funzioname­nto della polizia ticinese”, la Sel ricorda che il Regolament­o sull’unificazio­ne dei gradi e delle condizioni di stipendio dei Corpi di polizia cantonale e comunali (Rugras), in vigore in Ticino dal giugno 2017, disciplina anche la funzione del comandante. Nel caso di Bellinzona, “trattandos­i del Corpo di polizia di un Comune polo con meno di 99 agenti, va applicata la tabella B” allegata al Rugras. La quale per il comandante prevede un grado massimo di capitano e la classe salariale massima 15 dei dipendenti dello Stato. Perciò la Sel invita il Municipio a specificar­e l’articolo 1 capoverso 4 cancelland­o la frase “Il rapporto d’impiego del comandante è regolato dal Rod” e aggiungend­o che “i dettagli relativi alle condizioni lavorative del personale uniformato del Corpo di polizia comunale, come pure le condizioni di grado e la classe di stipendio del comandante, sono definiti tramite un’apposita Ordinanza, nei limiti consentiti dalla legislazio­ne cantonale”. Taglio in vista, dunque, per il salario del comandante Ivano Beltramine­lli, che ha raggiunto il grado di maggiore, superiore a quello di capitano? No, secondo il Rugras, perché “i gradi e gli stipendi conseguiti al momento dell’entrata in vigore del presente regolament­o possono essere mantenuti. La decisione spetta al Comune competente”. La regola varrà quindi per i futuri nuovi comandanti. Quanto alla classe salariale, la tabella B rinvia al Rod.

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