Promossi con voti alti, pronti a fare ancor meglio
Buona, anzi ottima, la prima. Per la seconda le premesse sono dunque le migliori. I club di Bellinzona, Giubiasco e Locarno tornano a ospitare il Junior Champion Trophy, che per comodità chiamiamo meno pomposamente, oltre che nella lingua del posto, campionati svizzeri. A caccia delle medaglie ci sarà il 4 per cento degli undicimila tesserati junior in Svizzera. Tra i quali – precisa il presidente Fabrizio Delcò, a riprova dell’alto livello del torneo – tutti gli otto ragazze e ragazzi freschi di titolo nazionale agli ultimi campionati invernali. Si stima che a Sud delle Alpi – nel Sopraceneri in particolare – arriveranno circa duemila persone tra giocatori, allenatori e accompagnatori. Oltre al comitato organizzatore, una settantina di collaboratori sono pronti a confermare quanto di buono allestito nel 2017 e migliorare laddove si sia verificato qualche inghippo. La scorsa edizione aveva comunque raccolto parecchi elogi da SwissTennis e ottenuto i favori dei giocatori. Stando a un sondaggio proposto a giocatori e allenatori, il 96 per cento di chi ha risposto, ha valutato da buona a eccellente l’organizzazione complessiva. Questi campionati – evidenzia il presidente di Artt Giuseppe Canova – confermano che lo sport in Ticino «vive un buon momento». Con Samsung Open di Lugano (torneo internazionale femminile); Itf di Chiasso e Caslano; ‘Team Ticino’ sotto la bandiera del Tc Lugano 1903 (Lnb Interclub), «da noi si può vedere del bel tennis».