Pausa forzata per Bellidea
Facebook chiude l’app Moves sulla quale è stata sviluppata quella bellinzonese dedicata alla mobilità
A fine luglio va in pausa il progetto attivato in aprile e realizzata da Città, Supsi e Pro Velo. Sarà creata una soluzione in proprio.
“Cari utenti di Bellidea”, inizia così l’email inviata ieri sera dal team di gestione dell’app Bellidea – pensata per promuovere e premiare la mobilità dolce in città – ai 600 utilizzatori di smartphone che dallo scorso aprile a oggi l’hanno scaricata (un centinaio quelli che la usano frequentemente). Nella notte tra martedì e mercoledì 3 luglio – prosegue la missiva – Facebook, proprietario dell’app Moves, ha informato gli sviluppatori software di aver deciso che col prossimo 31 luglio l’app Moves cesserà di esistere e non erogherà più alcun servizio. “Questa decisione del tutto indipendente dal nostro campo d’influenza, inattesa, irrevocabile e comunicata con pochissimi giorni di anticipo – annota il team di Bellidea – purtroppo colpisce anche la nostra app che si appoggia a Moves per tutte le attività di rilevamento automatico degli spostamenti”. Bellinzona tuttavia è in buona compagnia: si stima infatti che a livello mondiale Moves abbia tra i 5 e 13 milioni di utenti, molti dei quali associati a una delle 126 app ad essa collegate, e da essa dipendenti, proprio come Bellidea. Un bel problema, perché senza Moves le funzionalità chiave di Bellidea “purtroppo dovranno essere temporaneamente sospese: non potranno funzionare il rilevamento dei percorsi e nemmeno le sfide. Di conseguenza non potranno essere attribuiti i punti, né essere aggiornate le statistiche personali”. Rimarrà invece attiva la sezione “Cosa c’è intorno a me” così come la possibilità di richiedere premi. Anche nel periodo transitorio in cui Bellidea sarà in pausa, infatti, sarà comunque data a tutti l’opportunità di richiedere i premi corrispondenti ai punti accumulati.
‘Era la più promettente’
La scelta di appoggiarsi a Moves – prosegue nella lettera il team di gestione – era stata basata su precedenti esperienze di successo della Supsi e del Politecnico di Zurigo, che avevano optato per l’app di Facebook (lanciata nel 2013, ma nel frattempo soppiantata da vari sistemi operativi dedicati alla mobilità personale e allo sport) al fine di concentrare lo sforzo di programmazione software sulle funzioni di promozione di scelte individuali più sostenibili, invece che su quelle di base del rilievo automatico degli spostamenti garantite da Moves. Da un’analisi strategica, Moves “era infatti risultata l’app più promettente tra quelle disponibili in commercio, in quanto capace di rilevare con buona precisione e ridotto consumo della batteria le catene di spostamenti che ciascuno di noi effettua tutti i giorni, di segmentarle in tratte percorse con un singolo mezzo di trasporto e di
identificare le tratte percorse a piedi e in bicicletta, lasciando solo il problema di distinguere tra automobile, treno e autobus per le rimanenti, genericamente indicate come trasporto”. L’altro vantaggio offerto da Moves era che i movimenti da essa rilevati potevano essere utilizzati anche da altre 125 app.
Ora, che fare? “Non possiamo ancora dire quanto durerà questo periodo di pausa forzata” che inizierà, come detto, alla fine di luglio. Il team di Bellidea, la Supsi in particolare, “è al lavoro per trovare una soluzione. Non si esclude la possibilità di sviluppare in proprio le funzionalità necessarie, accedendo a finanziamenti
federali, peraltro già richiesti agli uffici competenti”. La messa a disposizione di una valida alternativa e la ripresa della piena funzionalità di Bellidea “richiederanno comunque qualche tempo”. Appena il tema avrà maggiori informazioni sugli scenari concreti per ripartire, lo comunicherà agli utenti.