Luce al Museo Leventina
‘Foroba Yelen’, ovvero la luce elettrica e le trasformazioni sociali in Mali e in Leventina, è il titolo della mostra che il Museo di Leventina a Giornico propone da domenica 8 luglio (inaugurazione alle 16) al 28 ottobre. L’introduzione dell’illuminazione elettrica ha rappresentato per tutte le società un grosso cambiamento culturale. In Leventina questo avvenne nel 1889 con la nascita della Cooperativa elettrica di Faido, con cui il villaggio si dotò, primo in Ticino, dell’illuminazione elettrica. Nel 2010 l’architetto Matteo Ferroni, diplomato all’Accademia di architettura di Mendrisio, ha introdotto in un villaggio del Mali il concetto di luce collettiva Foroba Yelen con lampioni mobili fabbricati nella comunità e gestiti dal villaggio. Il progetto sperimentato dalla Fondazione eLand di Lugano in decine di villaggi del Mali si è affermato internazionalmente come modello di integrazione tra tecnologia, cultura e natura. Il Museo di Leventina mette a confronto queste due esperienze di luce elettrica così lontane nel tempo e nella latitudine, ma con in comune un profondo sguardo sul significato culturale di luce ed energia e che aprono una finestra verso un possibile futuro più equo e sostenibile. Interverranno Gabriele Gendotti (comitato del Museo di Leventina), Diana Tenconi (curatrice), Matteo Ferroni e Patrizio Rosselli (direttore Cooperativa elettrica Faido). Seguirà un rinfresco.