L’autorimessa ‘autoconcessa’
Un altro intoppo per lo stesso progetto, che questa volta è finito nel mirino per la creazione di un’autorimessa sotterranea non prevista nella domanda di costruzione. Succede a Locarno, all’imbocco di Città Vecchia, proprio in faccia alla Biblioteca cantonale, dove da tempo è in corso un intervento di ristrutturazione di uno stabile residenziale. Secondo informazioni raccolte dalla ‘Regione’, lo stesso progetto aveva beneficiato nel recente passato di alcune deroghe, ma già in un’occasione era incorso in una procedura di contravvenzione a causa di lavori non previsti. Ora ci risiamo: si parla appunto di una “licenza” (in... poetica edilizia) riguardante la creazione di parcheggi sotterranei. Questa nuova situazione ha portato l’Ufficio tecnico a decretare un blocco dei lavori; Ut che dovrà redigere un rapporto all’attenzione del Municipio, al quale spetterà il compito di decretare o meno se vi sia stato un abuso, con tutte le eventuali conseguenze del caso.
‘Serve un controllore dei cantieri’
Paolo Caroni, capodicastero Edilizia privata, raggiunto per un commento sulla fattispecie, non vuole entrare nel merito «poiché v’è una procedura in corso, sulla quale il Municipio non si è ancora espresso». Interpellato poi in merito alla già più volte evocata figura del controllore dei cantieri, Caroni torna a ribadirne il bisogno: «Dall’analisi dei Dicasteri era emersa la necessità di una misura simile, che infatti il Municipio ha previsto a Piano finanziario nell’ambito delle future assunzioni. Un controllore dei cantieri sarà quindi realtà, ma occorre attendere che questa assunzione possa venir effettuata rimanendo neutri dal profilo dei flussi del personale».