Deraglia treno in Turchia
Ankara – Grave incidente ferroviario nel nord-ovest della Turchia. Almeno dieci persone sono morte e altre 73 sono rimaste ferite nel deragliamento di un treno passeggeri in una zona rurale del distretto di Corlu, nella provincia di Tekirdag, nella parte europea del paese. Secondo le autorità, i vagoni usciti dai binari sono stati cinque su sei. Il mezzo era partito ieri alle 15.45 locali da Edirne, vicino al confine con la Grecia, ed era diretto a Istanbul con 362 passeggeri e 6 membri del personale di bordo. Il deragliamento è avvenuto dopo poco più di un’ora di viaggio. A causare il drammatico incidente, secondo le prime ricostruzioni, sarebbe il cedimento di parte della terra su cui passavano i binari, resa fangosa da recenti forti piogge. Le condizioni hanno reso difficoltosi anche i soccorsi. Sul posto sono giunte un centinaio di ambulanze, ma per trasportare in ospedale i feriti più gravi sono stati inviati anche elicotteri dell’esercito. Si teme che il bilancio delle vittime possa aggravarsi ancora. Gli ospedali del posto hanno avvisato la popolazione dell’urgenza di donazioni di sangue per assicurare le trasfusioni ai feriti. Secondo l’agenzia di stampa Anadolu, la Mezzaluna rossa ha comunque già inviato sul posto 304 unità di sangue. “Alcuni sono morti immediatamente, altri sono rimasti con le gambe schiacciate. È stato un incidente orribile”, ha raccontato una sopravvissuta ai media locali. Come avviene spesso in caso di gravi incidenti o attentati in Turchia, le autorità hanno emesso un ordine temporaneo di censura nei confronti dei media, mirato in particolare a impedire la diffusione di immagini ritenute eccessivamente drammatiche.