Come gestire il denaro in vacanza?
Se per alcuni di noi le vacanze sono già alle spalle, per molti si avvicina l’immancabile rituale dei preparativi alla partenza. Qualora la destinazione fosse all’estero, occorre tuttavia anche pensare a come gestire le finanze durante il viaggio: occorrerà portare contanti? Accetteranno la carta della mia banca? Abbiamo chiesto qualche consiglio a Lara Kronauer, consulente per la clientela individuale a Bellinzona per BancaStato. “Innanzitutto bisogna informarsi sul Paese di destinazione, capendo se offre o meno servizi bancari equivalenti a quelli a cui siamo abituati, e quanto frequentemente potremo farne capo”. In assenza di essi, “bisognerebbe partire con in tasca un quantitativo sufficiente di moneta locale per evitare situazioni imbarazzanti”. Se invece si optasse per mete che offrono servizi bancari simili ai nostri, “la soluzione migliore è quella di avere un minimo di contante ma poi utilizzare le proprie carte bancarie. In linea di massima una carta Maestro è sufficiente, ma per sicurezza consigliamo sempre di avere con sé anche una carta di credito. Per quanto riguarda le commissioni, la carta di credito è da preferire per i pagamenti di piccola entità, mentre per quelli di una certa somma e per i prelevamenti è meglio utilizzare la carta Maestro”. Un piccolo trucchetto: “Ci si troverà evidentemente nella situazione di pagare in valuta estera e vi si porrà davanti alla possibilità di pagare in franchi o in valuta locale. Generalmente è meglio scegliere di pagare in moneta del luogo: così facendo sarà la vostra banca o l’emittente della vostra carta ad effettuare il cambio” conclude la consulente.