laRegione

Svizzera sempre campione mondiale dell’innovazion­e Segnano il passo gli investimen­ti nelle tecnologie verdi

-

La Svizzera rimane per l’ottavo anno consecutiv­o il Paese numero uno al mondo in fatto di innovazion­e, in base all’indice presentato ieri a Ginevra dall’Organizzaz­ione mondiale per la proprietà intellettu­ale (Ompi). Nella classifica stabilita in base a 80 indicatori, i primi dieci Paesi sono quasi tutti europei. La Cina entra fra le 20 prime nazioni, passando dal 22esimo al 17esimo rango. La Svizzera precede i Paesi Bassi, la Svezia, la Gran Bretagna e Singapore. Sesti sono gli Stati Uniti, che perdono due posizioni, davanti a Finlandia, Danimarca Germania e Irlanda. Nella seconda parte della classifica, oltre alla Cina, è entrata pure l’Australia, che è 20esima e rispetto al 2017 guadagna tre posizioni. La Svizzera è in testa in molti indicatori che concernono brevetti e proprietà intellettu­ale. È anche seconda nella produzione manifattur­iera ad alta o media tecnologia. Ed è tra le migliori nelle spese per la ricerca. D’altro canto, una ventina di Paesi sono risultati più innovativi di quanto ci si potesse attendere. Tra di loro figurano sei Stati dell’Africa subsaharia­na e cinque dell’Europa orientale. India, Kenya e Vietnam fanno pure meglio del previsto. Quest’anno il ‘Global Innovation Index’ ha considerat­o anche l’innovazion­e per le tecnologie verdi. Fra una ventina di anni i bisogni energetici aumenteran­no del 30% e l’uso di fonti non rinnovabil­i sarà “insostenib­ile”, scrive l’Ompi. Purtroppo, aggiunge, l’aumento degli investimen­ti in questo settore ha rallentato e gli “ostacoli” restano numerosi.

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland