Il deserto di Naji Abu Nowar
Segue da pagina 13 Protagonista è infatti il giovane Theeb che, orfano, vive con il fratello maggiore Hussein che gli fa da padre insegnandogli la difficile vita nel deserto. Quando nel loro campo arriva un ufficiale inglese, gli anziani incaricano Hussein di accompagnarlo attraverso l’antica via dei Pellegrini, un tempo unica strada per la Mecca, ormai frequentata solo da predoni. Theeb dovrebbe restare al sicuro al campo, ma decide di seguire il fratello e quel misterioso inglese pallido e biondo unendosi, di nascosto, alla comitiva. Come prevedibile, il viaggio non sarà per niente semplice e, senza voler anticipare troppo sulla trama, Theeb sarà costretto a crescere più in fretta del dovuto. Presentato, e premiato, alla Mostra di Venezia nel 2014, ‘Theeb’ ha ricevuto diversi riconoscimenti, diventando anche il primo film giordano a essere candidato agli Oscar. Non stupisce, sia per la buona mano del regista, sia perché il film è pensato principalmente per un pubblico non arabo. Del resto Abu Nowar è nato a Oxford da una famiglia di militari giordani, ma questo non fa di ‘Theeb’ un film “occidentale”. Girato sul posto con una piccola squadra e attori beduini, il film racconta, con immagini, colori e musiche, l’amore per una terra e una cultura come solo chi sente di appartenere a quella terra può fare. sarà bloccata. Ogni lettera viene pubblicata con la firma dell’autore, salvo gravi controindicazioni accettate dal giornale. Scritti anonimi sono cestinati. Interlocutore è il giornale. Sono da evitare riferimenti a persone terze. Non verranno pubblicate lettere che coinvolgono privati cittadini. Sono escluse le “lettere aperte” se non in casi eccezionali. Scritti manifestamente infondati, non redatti in termini urbani, ingiuriosi od offensivi non saranno pubblicati. Comunicati, prese di posizione ufficiali sono di regola trattati in cronaca. La redazione si riserva di accorciare i testi. Gli scritti pubblicati non impegnano il giornale. Viene data assoluta priorità alle lettere indirizzate esclusivamente al nostro giornale.