Passeggiate celesti
Ci sono solo tre zone davvero buie in Ticino e si trovano tutte in montagna. Luoghi perfetti per ammirare lo spettacolo del cielo stellato e gli eventi astronomici che il firmamento ha in serbo per questa stagione estiva. Un’occasione per passare una nott
Le città hanno spento il cielo. E sotto l’egemonia dei lampioni, alzando lo sguardo, non si vede più nulla, se non qualche stellina striminzita: niente che sappia davvero far battere il cuore. Eppure in Ticino non mancano le occasioni per riscoprire il senso di immenso che regala un cielo tempestato di luci. Sono però solo 3, secondo le misurazioni satellitari, i bastioni a Sud delle Alpi dove la notte è rimasta tale: l’alta Valle Maggia, la Valle Bedretto e la zona del Lucomagno. Tre regioni comunque a portata di mano, perfette per ammirare lo spettacolo che il cielo di luglio e agosto ha in serbo per chi vorrà guardare. Cominciando dall’eclisse totale di Luna del prossimo 27 luglio: 1 ora e 43 minuti di totalità, la più lunga del secolo (vedi anche sotto). Nella stessa notte, Marte si troverà alla sua minima distanza dalla Terra: così vicino da apparire persino più luminoso di Giove. Per i ritardatari, a inizio agosto, ci sono poi le stelle cadenti. Buoni motivi per spostarsi nelle Alpi e godersi il firmamento e prevedere, il giorno successivo, una bella passeggiata. A questo scopo fa al caso vostro qualsiasi capanna situata nelle tre regioni citate. Tra queste sicuramente quelle di Piansecco, del Corno Gries, del Cristallina e del Basodino. Per quanto ci riguarda, abbiamo scelto la capanna di Gorda, sopra Dangio in Valle di Blenio, dove l’Associazione Astrocalina e Pro Natura prevedono una serie di notti osservative in compagnia dell’astrofilo Francesco Fumagalli. La sera sarà possibile pernottare in loco, mentre i dintorni offrono una serie di passeggiate: la traversata di un’ora e tre quarti verso la capanna Piandioss è adatta a tutte le età. I camminatori più esperti potranno optare per il giro che comprende Cima di Gorda, Passo Bareta e Alpe di San Martino (3 ore e mezza) oppure per la traversata verso la Leventina: Molare e Carì distano dalle 3 ore e mezza alle 4 ore. Le famiglie potranno optare per una visita al vicino alpe, assistendo anche alla produzione del formaggio.