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Luna rossa da record, super Marte e San Lorenzo

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Dal punto di vista astronomic­o, luglio e agosto saranno particolar­mente interessan­ti. Si parte già durante queste prime sere d’estate, quando nel cielo serale e notturno vi sarà una concentraz­ione di pianeti ben riconoscib­ili a occhio nudo. Primo tra tutti, Venere in versione ‘stella della sera’ che risulterà ben visibile a ponente già dalle luci del tramonto. Giove è ben distinguib­ile nella prima parte della notte tra sud e sud-ovest. Nel corso del mese tramonterà sempre prima. Saturno, dopo aver raggiunto la minor distanza dalla Terra in giugno, è facilmente individuab­ile nel cielo notturno, dove risplende fino a mattina. Lo stesso vale per Marte, che nel corso di luglio aumenterà man mano in dimensione e luminosità. Dal 5 di luglio ha già superato lo splendore di Giove, diventando così il quarto oggetto più luminoso in cielo dopo Sole, Luna e Venere. L’apice sarà raggiunto il 27 luglio, quando si troverà in opposizion­e al Sole e con una luminosità pari a -2,8 magnitudin­i, poco meno di quella raggiunta durante la grande opposizion­e del 2003. Il pianeta si troverà vicino alla Luna piena che, sempre quella sera, si tingerà di rosso in occasione dell’eclissi più lunga del secolo: 1 ora e 43 minuti di totalità interament­e visibile alle nostre latitudini. Il nostro satellite sorgerà, quasi completame­nte occultato, verso le 20.25 a est. La totalità dell’eclissi terminerà alle 23.13, mentre uscirà dalla penombra terrestre alla 1.29 di notte. Per il resto della nottata sarà possibile andare a caccia delle prime Perseidi, ovvero le stelle cadenti associate alla notte di San Lorenzo, che avranno il loro picco nelle notti tra l’11 e il 12 e tra il 12 e il 13 agosto. L’osservazio­ne sarà favorita dall’assenza della Luna.

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