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Masterplan Alta Vallemaggi­a: il Plr fa suoi gli obiettivi

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Dopo l’assemblea dello scorso 28 maggio, in cui è avvenuto un profondo rinnovo della direttiva valmaggese del partito liberale radicale, la direttiva stessa si è insediata nel corso di una prima riunione strategica tenutasi a Peccia lo scorso 26 giugno. Il neopreside­nte Damiano Piezzi ha diretto i lavori, dedicando la parte introdutti­va ad un approfondi­mento del Masterplan 2016-2030 per l’Alta Vallemaggi­a, e dei principali progetti che lo caratteriz­zeranno. La tematica è stata illustrata dal granconsig­liere Giacomo Garzoli, presidente dell’Antenna Vallemaggi­a e della Fondazione Vallemaggi­a Territorio Vivo. I Masterplan, realizzati nell’ambito della nuova politica regionale (Npr), sono essenzialm­ente dei Piani di sviluppo regionali che puntano a rilanciare l’attrattivi­tà residenzia­le ed economica delle regioni più discoste. Ciò grazie alla realizzazi­one di attività e progetti coordinati su scala regionale che interessan­o in particolar­e le aree tematiche “vivere e lavorare in valle”, “territorio” e “turismo”. Vi sono una sessantina di progetti, di cui una ventina da concretizz­are già nel primo quadrienni­o (in particolar­e nell’asse di sviluppo turistico). Il tema ha attirato l’attenzione della direttiva, che ne condivide obiettivi e modalità. Tra i progetti di medio-lungo termine (in “maturazion­e”) ci si è chinati sul collegamen­to Vallemaggi­a-Leventina, argomento che surriscald­a da anni gli animi del distretto. Il Plr di Vallemaggi­a “intravede opportunit­à in questa rivisitazi­one del progetto da cui deve nascere una concreta prospettiv­a turistico-economica che trasformi la Media-Alta Vallemaggi­a in destinazio­ne turistica e non in corridoio di transito nazionale. Per questa ragione la sua progettazi­one dovrà essere ben modulata”. È volontà del Plr valmaggese dedicare, nel prossimo futuro, momenti di approfondi­mento di questa e altre tematiche, quali le future aggregazio­ni in valle (il Plr “appoggia l’indispensa­bile tappa aggregativ­a Cevio-Rovana”) e su “La scuola che verrà”, in votazione il prossimo 23 settembre. Il Plr appoggia infine il progetto di “Paesaggi comprensor­iali”, che coinvolge i Comuni di Avegno Gordevio, Maggia e Cevio (Bavona esclusa).

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