Raggiunto l’accordo tra Syndicom e PostFinance I salari aumenteranno dell’uno per cento
Berna – PostFinance aumenterà la massa salariale 2018 dell’1%: è quanto è scaturito dalla procedura di conciliazione, dopo il fallimento delle trattative svoltesi in primavera, riferisce il sindacato della comunicazione Syndicom. I dipendenti potranno inoltre beneficiare di un versamento unico fino a mille franchi. In una nota Syndicom parla di vittoria parziale. Positivo viene ritenuto il fatto che l’aumento ottenuto sia assai superiore allo 0,4% proposto da PostFinance in conciliazione: “La resistenza ha dato i suoi frutti” commenta il sindacato il quale deplora che la direzione della filiale della Posta attiva nei servizi finanziari rifiuti in linea di principio il meccanismo di distribuzione degli aumenti utilizzato negli altri settori del gruppo. Questo avrebbe eliminato i divari retributivi, soprattutto tra donne e uomini. PostFinance si è tuttavia rifiutata di discutere su questo tema e ha insistito su interventi individuali, che stando all’organizzazione dei lavoratori in passato hanno portato a disparità salariali. Secondo il rapporto d’esercizio 2017, PostFinance ha 3’950 dipendenti, che si dividono 3’474 impieghi a tempo pieno. Il più pagato è stato il presidente della direzione Hansruedi Köng, che ha intascato 833’751 franchi, vale a dire quasi il doppio di un consigliere federale. La Posta e i sindacati avevano già trovato un accordo per 27’500 impiegati sottoposti al contratto collettivo, che verteva pure su un ritocco dell’1% della massa salariale. Intesa che non concerneva però i dipendenti di altre divisioni.