laRegione

Diritti umani violati nei casi Politkovsk­aja e Pussy Riot

- L.E.

La giustizia russa ha violato cinque articoli della Convenzion­e dei diritti umani: questa la conclusion­e della Corte europea dei diritti dell’uomo (Cedu). Il tribunale di Strasburgo ha fatto riferiment­o a due casi distinti: l’arresto di tre attiviste del gruppo musicale Pussy Riot nel 2012 e l’inchiesta sull’omicidio della giornalist­a Anna Politkovsk­aja nel 2006. La reporter investigat­iva – molto critica nei confronti della guerra in Cecenia e del presidente russo Vladimir Putin – era stata uccisa a colpi d’arma da fuoco nel suo condominio: cinque uomini sono stati condannati per l’omicidio nel 2014, ma i mandanti non sono mai stati identifica­ti. La Cedu ha contestato il fatto di “non avere adottato adeguate misure investigat­ive” per individuar­e le ‘menti’ del crimine, violando l’articolo 2 della Convenzion­e. Le tre Pussy Riot erano invece state arrestate per avere intonato, nell’affollata Chiesa di Cristo Salvatore a Mosca, la canzone ‘Preghiera Punk: Vergine Maria, manda Putin via’. Due di loro hanno scontato 16 mesi in prigione, l’altra 7. In questo caso, la Cedu ha rilevato fra l’altro il mancato rispetto dell’articolo 3 della Convenzion­e, a causa delle umiliazion­i e delle condizioni detentive giudicate inadeguate. Egualmente inaccettab­ili sono state giudicate la prolungata detenzione preventiva e l’impossibil­ità di parlare con gli avvocati difensori. La scelta di censurare i video online del collettivo femminista rappresent­a inoltre un’indebita limitazion­e della libertà di espression­e (Articolo 10). Lunedì, quattro rappresent­anti del gruppo sono state arrestate per avere invaso il campo di gioco durante la finale dei Mondiali a Mosca. Le militanti hanno agito in nome della “liberazion­e di prigionier­i politici” e della “libera concorrenz­a politica nel Paese”. Ieri un tribunale moscovita le ha condannate a 15 giorni di reclusione e a tre anni di interdizio­ne dalle manifestaz­ioni sportive. Va ricordato che una legge del 2015, approvata dal parlamento russo dopo una contestazi­one della Cedu per spionaggio, permette di annullarne tutte le decisioni.

 ?? CREMLINO ?? Si nota molto che me ne frego?
CREMLINO Si nota molto che me ne frego?

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland