La ‘prima’ con il campione del mondo in carica

«I 100 sono la gara con più titoli in assoluto. Apposta abbiamo previsto che chiuda il Galà. È la prima volta che a Bellinzona, anche pensando al vecchio Meeting, nei 100 corre il campione del mondo in carica, Justin Gatlin. È stato anche campione olimpico, le sue medaglie iridate sono complessivamente dieci: cinque ori e cinque argenti. È una gara nata in aprile, con la richiesta che abbiamo ricevuto direttamente dal suo manager, Nehemias. È stato colpito dalle ottime condizioni che sa essere proprie a Bellinzona. Gatlin ha corso pochissimo, viene direttamente dagli Stati Uniti per gareggiare a Bellinzona. È un onore assoluto. Ci aspettiamo una gara di livello simile a quella del 2015, con il 9’’87 di Asafa Powell. Gatlin è arrivato già sabato, è fresco. Ci sono ottimi presupposti per una gara eccezionale. Anche il meteo dovrebbe venirci in aiuto, le previsioni sono incoraggianti. Asafa Powell è un personaggio di spessore, è sceso 98 volte sotto i 10 secondi, vediamo in quali condizioni di forma si presenta a Bellinzona. Non dimentichiamo Tyson Gay, numero due al mondo, con 9’’68, tre ori e un argento. Quest’anno ha corso sui 10’’10. Torna alle gare a due anni dal dramma della morte della figlia Trinity, 15enne promessa dell’atletica uccisa da un proiettile vagante durante una sparatoria. Sta ricercando se stesso. Abbiamo ingaggiato anche Mike Rodgers, attuale numero due al mondo con 9’’89: è in grande forma. Lo scorso anno giunse lo stesso giorno della gara e vinse. Questa volta è arrivato prima. Ci sono anche il nostro Alex Wilson, Nesta Carter (personale 9’’78) e il giovane Blake. Sarà un 100 formidabile».