laRegione

Un battesimo tra i ‘big’ sull’uscio di casa

Il primo 5 stelle non si scorda mai. Martina Meroni: ‘Che emozione!’.

- Di Moreno Invernizzi

Ascona – Eccolo. Anche per Martina Meroni è arrivato il grande giorno. Quello del suo debutto in uno Csi 5 stelle. Approdata al mondo delle competizio­ni nel 2002, la momò al Longines Csi Ascona fa la sua prima apparizion­e fra “i grandi”. Un battesimo proprio sull’uscio di casa: «Ricordo ancora quando, allora ero una bambina, a questo appuntamen­to ci venivo da semplice spettatric­e appassiona­ta – rievoca la 27enne –. Anni dopo ci ho fatto ritorno in veste di partecipan­te, ma solamente alle competizio­ni di contorno. Essere qui oggi come concorrent­e del 5 stelle è qualcosa di straordina­rio. Tanto più che appena una settimana fa ho partecipat­o al mio primissimo 4 stelle a tutti gli effetti a Crans Montana, dove ho ottenuto risultati più che soddisface­nti». E adesso eccola qui, un gradino ancora più in alto, nel 5 stelle asconese: «L’emozione che si prova quando sei sull’arena con il pubblico di casa che fa da contorno è straordina­ria. Ad Ascona ho portato tre cavalli: non ho un preferito; per questo appuntamen­to, essendo un concorso importante, ho scelto quelli di cui avevo più fiducia». Emozioni a parte, cosa si prova quando ci si trova a dividere il campo di gara con gente del calibro dell’olandese Smolders, l’attuale numero 1 al mondo? «Quando mi sono presentata per la prima volta sul campo di prova ero tranquilli­ssima. Ma appena ho alzato lo sguardo per un attimo mi sono bloccata, quasi esitante sul fatto di essere al posto giusto... Trovavo tutto così grande, così importante. D’altro canto i cavalli sono in forma, e io pure. Settimana scorsa, a Crans Montana, è andata bene per cui proviamoci: prima o poi bisogna rompere il ghiaccio, no?». Approdata al mondo delle competizio­ni seguendo le orme della sorella Giulia, Martina Meroni è una delle belle realtà dell’ippica ticinese. La bionda amazzone, ad Ascona, si porta in dote due medaglie d’argento agli Europei Young Riders a squadre (nel 2011 a Comporta con Martin Fuchs, Aurélie Wettstein e Jennifer Meylan) e l’anno dopo a Ebreicksdo­rf (stavolta con Fuchs, Wettstein e Annina Züger a rimpiazzar­e Meilan), nonché il bronzo, pure fra i giovani cavalieri, vinto ai Campionati svizzeri a Sciaffusa pure nel 2011. C’è un sogno nel cassetto di Martina Meroni? «Sportivame­nte parlando, quello di ogni atleta: le Olimpiadi... Parallelam­ente mi piacerebbe un giorno poter portare alle competizio­ni maggiori i cavalli cresciuti nella nostra scuderia».

Newspapers in Italian

Newspapers from Switzerland