Un laboratorio per le cellule staminali
Si occuperà della preparazione e della conservazione delle cellule staminali in condizioni appropriate il laboratorio che nascerà in via Moree, a Mendrisio, grazie al cambiamento di destinazione del settore 011 dello stabile San Martino, oggi a uso deposito-uffici. È questa l’intenzione della Tarchini FoxTown Sa di Manno, che ha depositato una domanda di costruzione per il cambiamento di destinazione. L’incarto può essere consultato fino al 30 agosto all’Ufficio tecnico di Mendrisio. L’intervento riguarda un’area al pianterreno di 614 metri quadri sul lato sud-est dell’edificio, il cui aspetto esterno, così come la volumetria, non muterà. I lavori sono stati progettati dall’architetto Alex Bernasconi dalla Spm Sa di Manno e costeranno 100mila franchi. Nella relazione tecnica allegata alla domanda di costruzione viene illustrato che “nel laboratorio sono progettate stanze con un livello di incontaminazione aumentato secondo gli standard internazionali”. Il magazzino delle cellule conterrà 10 vasi criogenici per mantenere le cellule staminali in vapore di azoto liquido a una temperatura inferiore ai 150 gradi. Nei laboratori, come detto in apertura, saranno preparati i campioni di cellule staminali, per poi essere congelati e immagazzinati nei serbatoi criostati. La struttura ospiterà anche una parte dedicata all’ufficio, dove “nessun servizio medico sarà disponibile e nessun paziente sarà ammesso o esaminato”. A Mendrisio sarà impiegata una decina di dipendenti che utilizzeranno i parcheggi di proprietà dell’edificio. I visitatori giornalieri sono stimati in 5-10; mentre i movimenti di autoveicoli per consegne o ritiro di rifiuti saranno 4-7 al giorno.