Trump: via i limiti ai gas di scarico
Il presidente statunitense annuncia la rimozione dei tetti alle emissioni di CO2 introdotti nel 2012 da Barack Obama. Una misura conseguente all’uscita dall’accordo di Parigi.
Washington – Donald Trump vuole essere ascoltato da Robert Mueller, il procuratore speciale che indaga sul Russiagate, e starebbe facendo pressioni sui suoi legali perché si raggiunga un accordo. Lo ha reso noto il ‘New York Times’, sottolineando tuttavia che il team legale del presidente è seriamente preoccupato dagli sviluppi di un eventuale interrogatorio. Dopo la rivelazione del ‘New York Times’, Mueller si sarebbe detto disposto a limitare le domande al presidente e a ricevere alcune risposte in forma scritta, ma non vi sono particolari al riguardo. Lo stesso Mueller potrebbe avere un ruolo decisivo nel processo a Paul Manafort l’ex manager della campagna presidenziale di Trump, che deve rispondere al momento di frode bancaria ed evasione fiscale. Per gli uomini del procuratore speciale, gli sperperi di Manafort dimostrano che i suoi acquisti furono pagati con soldi che sarebbero dovuti finire anche nelle casse dello Stato. Ma sopratutto che in gran parte provenivano dall’ex governo filo-russo dell’Ucraina, da cui Manafort per la sua attività di “consulente” avrebbe ricevuto oltre 60 milioni di euro mai dichiarati.