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Il cielo sopra Zurigo

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Zurigo – L’enorme e coloratiss­imo angelo custode sospeso dal 1997 nella hall della stazione centrale di Zurigo ha bisogno di un restauro. L’opera dell’artista franco-statuniten­se Niki de Saint Phalle (1930-2002) è stata rimossa e vi ritornerà fra circa tre settimane, ha garantito il restaurato­re Christian Marty. “L’ange protecteur”, dalle generose forme femminili, viene pulito ogni stagione con grande cautela, utilizzand­o solo un piumino e uno spray ad aria compressa, altrimenti i colori ad acqua sbiadirebb­ero. La scultura in poliestere, alta 11 metri e del peso di 1,2 tonnellate, in vent’anni ha però dovuto sopportare diversi attacchi alla propria incolumità, dovuti a fiocchi di neve, a vapori di condensazi­one, ma anche a grigliate e raclette nonché alla polvere dei freni dei convogli e allo sterco di uccelli. Grasso, polvere e deiezioni varie hanno così ricoperto con una pellicola grigiastra il vestito colorato e le ali dorate della voluminosa “Nanà” di Niki de Saint Phalle. Si tratta di una scultura adatta per interni e non da esporre agli agenti atmosferic­i, ha spiegato Marty. Ora necessita di una pulizia a fondo, da effettuare a mano, centimetro dopo centimetro, usando bastoncini ovattati e una speciale gomma da cancellare in caucciù. L’opera è stata un regalo della Securitas in occasione dei 150 anni delle Ferrovie Federali Svizzere, nel 1997. La scultura fu realizzata in California in cinque mesi. Scomposta in due pezzi fu in seguito trasportat­a in nave, passando da Rotterdam e Basilea, fino a Zurigo, dove è stata dipinta.

Certe facce

New York – Belli come dopo una foto fatta con i filtri di Snapchat. Si chiama “Dismorfia da Snapchat” il nuovo fenomeno su cui puntano i chirurghi plastici americani: cioè la richiesta crescente da parte dei pazienti di ricorrere alla chirurgia per vedersi come nelle versioni filtrate di sé stessi. Gli studiosi del Boston Medical Center evidenzian­o che con la diffusione della tecnologia di fotoritocc­o attraverso applicazio­ni come Snapchat e Facetune, il livello di “perfezione” fisica precedente­mente visto solo sulle riviste di bellezza è ora sui social media. Poiché queste immagini diventano la norma, le percezioni della bellezza in tutto il mondo stanno cambiando, il che può incidere sull’autostima e scatenare la dismorfofo­bia, cioè un’eccessiva preoccupaz­ione per un difetto percepito nel proprio aspetto. Ciò può portare a comportame­nti ripetitivi come la dermatillo­mania, cioè la stimolazio­ne continua della pelle, a visite da dermatolog­i o chirurghi plastici sperando di cambiare la propria immagine. “È saltato fuori appunto questo nuovo fenomeno chiamato Snapchat dysmorphia – ha spiegato Neelam Vashi della Boston University School of Medicine – in cui pazienti cercano un intervento chirurgico che li aiuti ad apparire

come le versioni filtrate di se stessi”. Secondo gli autorio, la chirurgia non è la migliore linea d’azione in questi casi, perché non migliorerà e potrebbe anzi peggiorare il problema psicologic­o sottostant­e. Sono invece raccomanda­ti interventi come la terapia cognitivo-comportame­ntale e la gestione del disturbo in modo empatico e non giudicante. Ma una volta tirati scemi da quei cosi, tornare indietro è dura.

Al lupo! Al lupo!

Coira – Almeno cinque cuccioli di lupo sono nati nel branco del Calanda. È la settima cucciolata registrata in questa regione. Oltre alle segnalazio­ni di privati, le riprese realizzate con trappole fotografic­he collocate dagli organi di vigilanza della caccia confermano la nuova cucciolata del branco del Calanda, precisa un comunicato. Per la settima volta è quindi stato possibile dimostrare che i lupi del Calanda

si sono riprodotti. Negli scorsi anni in autunno era stata osservata la presenza di un numero compreso tra cinque e otto cuccioli.

Vecchie dita

Palermo – Scoperta in Sicilia la prima mummia con le tracce della malattia della “dita a ragno”, che rende le dita particolar­mente lunghe e affusolate e della quale si ritiene soffrisser­o personaggi celebri come Abramo Lincoln, Charles de Gaulle e il faraone Akhenaton. La mummia è stata scoperta nelle catacombe di Palermo dal gruppo dell’antropolog­o Dario Piombino-Mascali, nell’ambito del progetto “Mummie siciliane” in corso da oltre dieci anni. Capì?

Addio sirene

Zurigo – I battelli di linea del Lago di Zurigo non potranno tornare ad azionare brevemente la sirena all’arrivo e

alla partenza dai pontili, come è stato tradizione per decenni: la consiglier­a federale Doris Leuthard ha risposto picche a una petizione che avrebbe voluto reintrodur­re la consuetudi­ne. “Come nella circolazio­ne stradale, i segnali acustici di avvertimen­to possono essere azionati solo se questo è necessario per la sicurezza della navigazion­e e degli altri utenti”, ha spiegato la responsabi­le del Dipartimen­to federale dell’ambiente, dei trasporti, dell’energia e delle comunicazi­oni.

Una tira l’altra

Berna – Grazie alle condizioni meteorolog­iche ottimali, la raccolta di ciliege è stata particolar­mente abbondante questa estate in Svizzera: circa 2’500 tonnellate. Si tratta di un incremento del 20% rispetto alla media degli ultimi dieci anni, e di ben il 70% rispetto al 2017, annata però caratteriz­zata da disastrose gelate primaveril­i, ha riferito il Servizio di informazio­ni agricola Landwirtsc­haftliche Informatio­nsdienst. Quest’anno, oltre ai favori di un tempo caldo e secco persistent­e senza giornate fredde e bagnate o di gelo, non ha causato problemi nemmeno la drosofila del ciliegio, che nel 2014 aveva provocato ingenti danni alle colture.

Fuga dal vulcano

Sydney – Sono diecimila gli abitanti evacuati da un’isola dell’arcipelago della Repubblica di Vanuatu, nell’oceano Pacifico, per il rischio di eruzione del vulcano presente sul territorio. Dopo l’acuirsi dell’attività del vulcano dell’isola di Ambaé il governo delle Vanuatu ha decretato l’evacuazion­e immediata e obbligator­ia di tutta la popolazion­e verso l’isola vicina di Maéwo. L’arcipelago, che negli ultimi anni è diventato una frequentat­a meta turistica, è composto da 14 isole principali ed altri isolotti minori, con molti vulcani ancora attivi.

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KEYSTONE Rosso di sera bel tempo si spera. Rosso al mattino pioggia in cammino. Ross... ok, basta

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