E il rifiuto me lo porto a casa
La Fondazione Verzasca, in collaborazione con il Dipartimento del territorio e con il sostegno dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli, ha avviato una nuova campagna sul littering, ovvero l’abbandono di rifiuti sul territorio senza ricorrere agli appositi contenitori. Si tratta di un malcostume crescente e che va assolutamente ridotto. Una strada è quella della sensibilizzazione di turisti e popolazione in merito al rispetto della Valle Verzasca e del suo ambiente. Grazie a una cartellonistica prevista in una ventina di punti all’imbocco dei sentieri che conducono al fiume e alla montagna, l’invito rivolto ai bagnanti e agli escursionisti è di prestare attenzione ai rifiuti prodotti, con un semplice messaggio: “Grazie... per portare a casa i rifiuti!”. Una sensibilità territoriale molto importante da promuovere, soprattutto nei mesi estivi dove si registrano i picchi di affluenza turistica. I cartelli, realizzati in quattro lingue, sono semplici, immediati e vogliono raggiungere sia i turisti sia i residenti. La collaborazione con il progetto Territorio e montagne pulite – promosso dal Dipartimento del territorio – rientra negli obiettivi della Fondazione Verzasca e delle Aree verdi, poiché si protegge il patrimonio naturalistico e paesaggistico verzaschese grazie a uno sviluppo sostenibile.
La Verzasca prima valle in Ticino
Si tratta, inoltre, della prima valle ticinese che si attiva in questa campagna antilittering, promossa dalla Divisione dell’ambiente con il coordinamento della Consultati Sa, e che coinvolge con successo da tre anni numerosi enti, associazioni e capanne ticinesi. Per scoprire di più sul tema e raccogliere ulteriori consigli è consultabile il sito