Delorenzi sulla vetta del Gran Sasso
Roberto si conferma campione del mondo giovanile di skyrace
La Svizzera fa incetta di medaglie al Gran Sasso, in Abruzzo, che ha ospitato la terza edizione dei Campionati mondiali giovanili di skyrace. Dove il ticinese si è confermato nuovamente campione, in una quattro giorni da incorniciare per la delegazione rossocrociata, composta da due coppie di fratelli, Marco e Roberto Delorenzi e Pascal e Florence Buchs, oltre che da Alessandra Schmid. Che, grazie addirittura a quattro medaglie d’oro, tre d’argento e una di bronzo si è piazzata al secondo posto nella classifica a squadre, alle spalle dello squadrone spagnolo e davanti all’Italia padrona di casa. Il trionfo di Roberto Delorenzi si è consumato nel chilometro verticale (1’040 metri di dislivello), in cui il ticinese si è imposto nella categoria U23 con un tempo di 36’32’’ davanti al connazionale Pascal Buchs. Tra le ragazze, sempre tra le U23, a imporsi è stata Alessandra Schmid, mentre Marco Delorenzi (U20) si è piazzato quarto a soli 6’’ dal podio. E la Svizzera l’ha poi fatta da padrona nella skyrace, 22 km con un dislivello di 2’200 metri, in cui Roberto Delorenzi è scattato subito al comando accumulando un buon margine in salita, ed è poi stato ripreso in discesa da Pascal Buchs, che è andato a vincere davanti al ticinese (per quanto riguarda gli altri, ottima quarta Alessandra Schmid e buon settimo posto per Marco Delorenzi). Al già ricco carniere elvetico si sono poi aggiunte altre tre medaglie, nella combinata tra il chilometro verticale e la skyrace: oro per Buchs, argento per Delorenzi e bronzo per Schmid.