Da sei secoli crocevia di due valli
Il restauro della cappella dedicata a San Nicolao, monumento storico situato sul Passo di San Giacomo tra la Valle Bedretto e la Val Formazza, è stato sottolineato sabato 4 agosto con una messa celebrata dal vescovo Valerio Lazzeri, alla presenza di circa 250 persone. Il manufatto risale al 1405 e si situa lungo l’antica mulattiera percorsa da pellegrini, viandanti e convogli di somieri. Nei secoli la cappella ha richiesto vari lavori di manutenzione e risanamento; l’ultimo intervento di radicale rinnovamento risale al 1988 grazie al contributo, in termine di forze, dei militari. Visto lo stato di degrado riconducibile soprattutto alle condizioni atmosferiche e alla presenza di neve per la maggior parte dell’anno, allo scopo di continuare a offrire il piccolo edificio come luogo di sosta, riparo e preghiera, da un gruppo di volontari sono stati recentemente eseguiti dei lavori di manutenzione su iniziativa del Consiglio parrocchiale di Airolo. La Parrocchia si è assunta parte dei costi di trasporto via elicottero; contributi finanziari sono stati elargiti da persone che hanno a cuore la Parrocchia. Concelebrata da don Aldo Rè della Val Formazza, dal prevosto airolese don Elizalde Demdan e dal seminarista Davide Bergamasco, e alla presenza di signore che indossavano abiti tipici della Val Bedretto. Significativa l’omelia del vescovo che ha sottolineato l’importanza della continuità nei rapporti di amicizia tra i confini e le regioni limitrofe, affinché quanto sviluppato e costruito nei secoli continui a durare nel tempo. Parole di stima e riconoscenza sono state espresse dal presidente del Consiglio parrocchiale di Bedretto, dal sindaco di Bedretto e dalla sindaca di Formazza.