Ferragosto e dintorni nel Mendrisiotto
Per chi ha preso il volo per le vacanze sarà una giornata come le altre. Ma per chi resta Ferragosto – il prossimo mercoledì – sarà un’occasione per concedersi un po’ di evasione dalla quotidianità. Meglio un picnic, un pranzo in famiglia o un’escursione al lago o ai monti? Qualche suggerimento arriva dal calendario delle manifestazioni locali, che nel Mendrisiotto non chiude ovunque per ferie. A Morbio Inferiore, ad esempio, da undici edizioni non si rinuncia a partecipare alla Sagra di San Rocco, alla ‘regia’ l’Associazione benefica Ticul-Tacul. L’appuntamento per tutti è sul piazzale del Municipio a partire da domani, martedì, dalle 17.30, ma si farà festa anche il 15 e il 16, dalle 10.30, con possibilità di pranzare e cenare. Il pezzo forte della Sagra, infatti, è la cucina. Lunga la lista di specialità, soprattutto nostrane, a cominciare da busecca e minestrone (che si potranno anche portare a casa pagando un prezzo modico), oltre a luganighetta alla griglia e formaggi. Spostandosi a Novazzano, meglio nel nucleo di Brusata, si perpetuerà, invece, la tradizione della Sagra di San Bernardo, alimentata dall’impegno della Musica Unione e della Rigatoni Dance Band. In realtà la manifestazione prenderà la mosse per Ferragosto ma si protrarrà sino a domenica 19 agosto. Si darà la stura martedì, alle 20.30, con una proiezione (gratuita) all’aperto: in programma ‘Frontaliers disaster’, con il patrocinio della Raiffeisen Campagnadorna, in collaborazione con la Morandini Film Distribution. Quindi giovedì 16 alla 20.15 grande tombola con ‘ul gir dal legn’, ‘ul gir dal sport’ e ‘ul gir dal l’elettronica’, per divertirsi in compagnia. Poi venerdì e sabato, dalle 18.30, si darà fuoco ai fornelli per il galletto allo spiedo e altre golosità. Immancabili il Cruciverbone e le serate danzanti. Domenica si festeggia San Bernardo: concerto della Musica Unione alle 10.45. Per tante persone, infine, la Festa dell’Assunta è sinonimo di uscita alla Cascina d’Armirone, sul Monte Generoso. Qui è la Fondazione Monte Generoso a curare il programma. Dopo la messa all’Oratorio alla Bellavista (alle 17), seguirà la parte ricreativa. Ovvero, alle 17.45 si organizzerà il mercato con prodotti tipici della montagna, a cura delle famiglie di Franco Cereghetti e Adriano Clericetti, quindi alle 18 aperitivo offerto dalla Fonazione e preparato dal gruppo ‘chi dal Calderun’. Come si arriva alla Cascina? A piedi da Mendrisio o da Castel San Pietro oppure salendo con il trenino a cremagliera fino alla stazione della Bellavista. In auto, invece, si può far capo all’area parcheggio al Pra da l’Alp, poi a piedi lungo la strada che conduce all’Oratorio. Lì si troverà un’accogliente zona picnic.